Gli animali da compagnia sono una presenza costante nelle famiglie italiane. Il loro numero in Italia ha raggiunto i 62 milioni ed è in continuo aumento. Cani e gatti sono parte delle nostre esigenze e le scelte per il loro benessere sono come quelle che si compiono per un qualsiasi altro membro della famiglia.
Gli italiani ricercano prodotti alimentari con caratteristiche specifiche come l'attenzione e la cura per gli ingredienti, la qualità e la varietà. Chiaramente, la spesa aumenta in termini di quantità così come di costo dei singoli prodotti, i cosiddetti premium. Articoli con alimenti di qualità e con una serie di distinzioni per età o stato fisiologico del cane e del gatto, per differenziare al meglio le loro esigenze.
La Pet Economy è un settore in continua crescita, lo conferma anche il Rapporto Assalco-Zoomark 2023; infatti, secondo quest'ultimo, gli italiani hanno speso nel 2022 circa 2 miliardi e 800 milioni solo per il cibo degli animali domestici, con un totale di 673 mila tonnellate di cibo vendute.
Non si parla solo di cani e gatti, dunque, bisogna considerare anche uccelli, roditori, pesci, tartarughe e altri animali. Per la loro alimentazione gli italiani hanno speso oltre 13 milioni di euro.
Fino ad ora si è parlato solo di cibo, ma anche la spesa per gli accessori e i prodotti per l'igiene raggiungono una cifra ragguardevole, rispettivamente 88 milioni circa e poco più di 80 milioni.
Per gli italiani, i loro animali sono così importanti che il 6-8% dei proprietari di animali ha dichiarato che farebbe dei tagli alle spese per loro e preferirebbe rinunciare alle vacanze, cene fuori, abbigliamento o prodotti estetici.
Giorgio Massoni, presidente di Assalco: "Sono a tutti gli effetti membri delle famiglie in cui vivono e per questo dedichiamo loro più tempo, curiamo la loro alimentazione e ci preoccupiamo del loro benessere. E questo si riflette in un mercato che anche in un anno difficile come il 2022 continua a registrare un andamento positivo".
@Redazione Sintony News