Dopo aver toccato il punto più alto della sua carriera con la storica finale a Wimbledon nel 2021, la carriera di Matteo Berrettini è stata costellata da diversi alti e tanti, per sfortuna, bassi.
A condizionare il rendimento del tennista italiano numero 21 del ranking ATP, i tanti infortuni di cui è stato vittima nel corso dell'ultimo anno, in cui è stato più volte sotto i riflettori. Sotto giudizio la love story con Melissa Satta che secondo i vari haters sarebbe la causa dei vari risultati negativi ottenuti sui campi da gioco.
Finora nel 2023, nelle poche volte in cui è sceso in campo, non è riuscito a ritrovare quel gioco che lo aveva portato a scalare la classifica ATP e issarsi fino a diventare il sesto tennista migliore al mondo (suo best ranking ottenuto nel gennaio del 2022).
Il 27enne romano infatti anche nella sua ultima apparizione, nel Master 1000 di Monte-Carlo, è stato costretto a ritirarsi per infortunio, costringendolo a dare forfait per il torneo di Madrid e complica la sua presenza agli Internazionali di Roma in programma dall'8 al 21 maggio.
"Gli ultimi due anni sono stati pieni di vittorie ma anche molto stancanti. Gli infortuni mi hanno fatto perdere il piacere di giocare" ha infatti rivelato Matteo Berrettini in un'intervista rilasciata a Style Magazine. "Pensavo a recuperare il tempo perso, ora invece spero di ritrovare la gioia di competere".
E sulle critiche nei confronti della relazione con la Satta ha risposto: "Considerarla una distrazione per la mia carriera è assolutamente irrispettoso. Sarebbe come dire che un giornalista scrive articoli peggiori perché ha moglie e figli: non ha senso, no?"
@Redazione Sintony News