L'uovo di Pasqua di Clio MakeUp è la sorpresa che la celebre blogger, conduttrice televisiva e imprenditrice italiana, ha fatto ai suoi follower,  annunciando tramite i social, la notizia del lancio dell'iniziativa.

Clio, nel suo post ha raccontato della collaborazione con Dolci Preziosi: "Non mi sembra vero di poter finalmente condividere con voi questo progetto. Contribuisce ad aumentare la consapevolezza e il supporto verso la mission di Operation Smile", organizzazione no profit, specializzata nella chirurgia e nella cura delle labiopalatoschisi. Sul suo sito, inoltre, viene indicato ulteriormente che "il progetto è l'occasione per comunicare il sostegno congiunto a favore della Fondazione Operation Smile Italia ETS, impegnata nel garantire a persone nate con malformazioni del volto l’accesso gratuito alle cure necessarie".

Tuttavia, sulla proposta esposta con tanto entusiasmo e accolta con grande diletto dagli utenti, Selvaggia Lucarelli ha detto la sua: "Sempre lo stesso brutto schema: operazione commerciale mescolata alla beneficenza dove la Clio della situazione viene pagata come testimonial e la donazione non dipende dal numero di uova vendute" ha scritto, in una storia Instagram la giornalista, evidenziando l'hashtag #adv, indicativo della pubblicità retribuita economicamente "Ma tenere separati beneficenza e guadagni non ce la fate proprio?", ha concluso. 

La risposta di Clio MakeUp non si è fatta attendere: "Ho scelto la fondazione perché è una causa a me cara, ho donato e continuo a donare. Questa è l'unica cosa che conta, il resto è cercare marcio... C'è la scritta adv per legge perché è un operazione commerciale, ci sono uova che vengono vendute".

Alessandro Paolo Porrà