Roma, due coniugi sono indagati per falso e truffa.
L'uomo, si sarebbe finto il padre di tre bambini non suoi con la finalità di ottenere sussidi statali, mentre la donna avrebbe dichiarato di essere completamente cieca con l'obiettivo di conseguire una pensione d'invalidità totale con indennità di accompagnamento.
Per ottenere una serie di aiuti economici non dovuti (bonus bebè e assegni temporanei), il marito è arrivato a riconoscere come figli dei bambini non suoi. Su questa vicenda, i magistrati indagano anche sulle responsabilità di una delle madri dei bambini per falso in stato civile. Per risalire allo storico dei fatti bisogna andare a ritroso: infatti nel dicembre del 2019, l'uomo aveva presentato un'autocertificazione con un "falso stato di famiglia" all'Istituto nazionale della previdenza sociale, ottenendo un reddito di cittadinanza maggiorato. A riportarlo, il quotidiano Il Messaggero.
La moglie, invece, puntava alla pensione di invalidità totale e avrebbe finto di avere una patologia alla vista ben più grave rispetto a quella di cui era affetta, facendo cadere in tranello i medici del Policlinico Umberto I e la commissione dell'Inps. Moine e teatrini, che le hanno consentito di raggiungere la pensione d'invalidità e l'indennità di accompagnamento.
Alessandro Paolo Porrà