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8 Marzo 2024

Oggi 8 marzo si festeggia la Festa della Donna: origini, significato e perché

L’8 marzo è la Festa della Donna. Origini, significato, come e perché questa festività ha valore nel nostro tempo e nel passato

L’8 marzo è la Festa della Donna, una giornata conosciuta anche con il nome più adatto di Giornata internazionale della Donna.

Durante la giornata dell’8 marzo non si effettuano dei veri e propri festeggiamenti, bensì, si tiene viva la memoria del lungo percorso dell’emancipazione femminile e alle lotte e ai diritti acquisiti nel corso della storia.

Non solo questo, perché durante questa importante data si pone l’accento sulle discriminazioni e violenze che, ancora oggi, molte donne continuano a subire.

Ma quindi, come nasce la Festa della Donna, perché si celebra l’8 marzo e qual è il suo significato? Ribadiamo che non è una vera e propria giornata di “festa”.  Ma, se è vero che oggi questa giornata è vista, anche dalle stesse donne, come un’opportunità per celebrarsi, trascorrere del tempo di qualità con se stesse o con le amiche e ricevere doni, il significato alla base di questa giornata è ben più profondo.

La Festa della Donna serve proprio a ricordare quegli sforzi e quelle battaglie da parte della donna, per acquisire i diritti che noi tutte oggi tendiamo a dare per scontati. Nonostante tutt’ora sono in piedi molti altri ostacoli che non sono ancora stati superati del tutto. Quindi questa giornata assume uno sfondo di sensibilizzazione.

La tradizione vuole che la Festa della Donna sia celebrata per commemorare le operaie di una fabbrica di camicie di New York che vennero chiuse nello stabilimento dal loro datore di lavoro, facendole morire a causa di un incendio l’8 marzo 1908.

Tuttavia, è possibile che l’evento sia stato confuso con un altro importante incendio scoppiato a New York nel 1911 e che la fabbrica di cui si parla non sia nemmeno mai esistita.

Per arrivare alla vera e propria origine dell’8 marzo è necessario tornare indietro nel tempo fino agli inizi del novecento. In particolare, due eventi possono essere collegati all’introduzione di questa ricorrenza: il VII Congresso della II Internazionale Socialista e la Conferenza internazionale delle donne socialiste, durante i quali, nel 1907, si discusse del suffragio universale.

Ma fu l’anno seguente a vedere la nascita del primo “Woman’s Day”. Ciò avvenne quando Corinne Brown, figura di rilievo del movimento socialista americano, ribattezzò in questo modo la conferenza del partito socialista di Chicago, durante la quale vennero affrontati argomenti come lo sfruttamento delle operaie da parte dei datori di lavoro, le discriminazioni e il diritto di voto.

Alla fine di quello stesso anno (1907), si decise di dedicare il 28 febbraio dell’anno successivo alla prima Giornata della Donna. Nel 1910 fu, poi, proclamata la prima Giornata della Donna a livello internazionale, però festeggiata in giorni diversi. Le feste in tutto il mondo vennero in seguito interrotte dalla prima guerra mondiale.

Ma quindi, dopo aver analizzato e ripercorso le origini degli eventi che hanno portato alla nascita della Festa della Donna, per quale motivo si festeggia l’8 marzo?

E bene, il primo motivo è legato all’8 marzo 1917, giorno di una grande manifestazione a San Pietroburgo, guidata da donne che rivendicavano la fine della guerra, il secondo motivo invece è legato alla scelta della Seconda conferenza internazionale delle donne comuniste, nel 1921, di fissare all’8 marzo la Giornata internazionale dell’operaia.

@Redazione Sintony News