Sono circa 58mila, le persone rimaste senza elettricità in Nuova Zelanda a causa del passaggio della tempesta tropicale Gabrielle sull’Isola del Nord, che ospita anche la città più popolosa del Paese, Auckland. A fine gennaio la stessa zona era stata invasa dalle piogge torrenziali e dalle inondazioni che avevano provocato quattro morti.

Nelle scorse ore, la tempesta tropicale Gabrielle è passata da ciclone di livello 2 su 5 a forte tempesta tropicale, tuttavia i forti venti e le piogge torrenziali sono bastati per provocare danni consistenti. Sull'Irlanda del Nord si registrano forti temporali, inondazioni e onde enormi.

Le previsioni del servizio meteo nazionale prevedono un peggioramento delle condizioni meteo nelle prossime 48 ore. Ieri sera, venti con raffiche fino a 150 chilometri orari, hanno abbattuto alberi e pali dell’elettricità, causando danni in varie zone della città di Auckland e in altre parti dell'Isola del Nord.  

Nel frattempo, le autorità hanno ordinato la chiusura della maggior parte delle scuole e dei servizi non essenziali come le biblioteche.

I disagi, hanno colpito anche i trasporti: centinaia di voli nazionali e internazionali in partenza da Auckland sono stati cancellati. Air New Zealand, la principale compagnia aerea del Paese, ha comunicato di aver annullato circa 500 voli con disagi per oltre 10mila passeggeri. Cinque regioni sull’Isola del Nord, tra cui quella di Auckland, hanno dichiarato lo stato di emergenza a livello locale.

Tra i passeggeri bloccati in aeroporto, per via del cattivo tempo, è presente anche il neo primo ministro Chris Hipkins, successore della dimissionaria Jacinda Ardern. Hipkins ha informato che, la riunione di gabinetto, prevista a Wellington, Capitale della Nuova Zelanda, si terrà online: "Le cose peggioreranno prima di migliorare. Tenersi pronti, e comunque non uscire di casa se possibile".

Hipkins ha aggiunto che attualmente il governo ha ritenuto non necessario dichiarare lo stato di emergenza nazionale. Dai "piani alti", tuttavia, è stato annunciato un pacchetto di aiuti da 11.5 milioni di dollari neozelandesi (circa 7 milioni di euro) per far fronte ai danni legati al maltempo.

@Redazione Sintony News