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9 Febbraio 2023

Sanremo: quanto guadagna Amadeus? Ecco tutti i compensi per il Festival

Sanremo 2023, quanto guadagnano Amadeus, Morandi, Ferragni, le conduttrici e i cantanti. Pochi lo sanno: non c'è premio in denaro per il vincitore

Quando si alza il sipario dell’Ariston si solleva inevitabilmente la curiosità sui guadagni dei big. Succede anche per la 73esima edizione del Festival di Sanremo, condotta e diretta per la quarta volta consecutiva da Amadeus. Come sempre accade, dicevamo, anche quest’anno a tenere banco sono budget e cachet, anche se per ragioni di privacy i dati non vengano mai forniti dalla Rai. Ed anche per questo motivo le polemiche si sprecano e i rumors non mancano.

Prima a sollevare il problema il Codacons, che ha chiesto alla Rai di rendere pubblico il cachet di Benigni per la sua performance sulla Costituzione. Molto si è discusso del cachet dl Premio Oacar. Ai tempi delle vacche grasse Rai una presenza di Benigni era valutata intorno ai 300mila euro, ma quest’anno la cifra è molto più bassa. Più di una fonte indica una cifra lorda intorno ai 100mila euro.

 

Cachet Benigni Sanremo 2023: quanto ha guadagnato per il monologo?

 

Ma a quanto ammonterebbero i guadagni delle altre star dell’Ariston? Il costo generale stimato delle ultime edizioni del Festival si aggirerebbe intorno ai 17 milioni di euro: una cifra che non dovrebbe discostarsi troppo dal budget messo a disposizione quest’anno.

 

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Il cachet più alto del Festival di Sanremo è comunque senza alcuna sorpresa quello di Amadeus, conduttore e allo stesso tempo direttore artistico. Il suo contratto stando alle indiscrezioni dovrebbe ammontare a circa 100.000 euro a serata. Essendo le dirette in tutto cinque, la cifra totale corrisposta dovrebbe essere vicina ai 500.000 euro lordi. Al suo fianco Gianni Morandi: il cantautore riceverà (sempre secondo i rumors) 60.000 euro a serata, arrivando dunque a 300.000 euro. Poco meno per Al Bano e Massimo Ranieri, 50mila euro a testa.

 

Ma c’è un nome che pochi conoscono e che ai più non dice assolutamente nulla. E’ quello di Lucio Presta, uomo-ombra, imprenditore e manager di Amadeus, quello che può permettersi di invitare il Presidente della Repubblica senza avvisare il Cda Rai e scatenare un putiferio. Quello che rappresenta e cura gli interessi di tanti partecipanti al festival. I guadagni della sua “azienda” non sono noti.

 

I cachet di Sanremo 2023: quanto guadagnano conduttrici e cantanti

 

Ad accompagnare Amadeus nella conduzione delle cinque serate ci sono quattro famose donne, provenienti tutte da diversi contesti: Chiara Ferragni, Francesca Fagnani, Paola Egonu e Chiara Francini. Rispetto all’edizione del 2022 il compenso delle co-conduttrici sarebbe rimasto invariato. Per loro dovrebbe quindi essere previsto un gettone da 25.000 euro, con Ferragni che ne dovrebbe incassare il doppio in quanto sarà presente sia alla prima serata che alla finale, a differenza delle colleghe di palco che parteciperanno rispettivamente alla seconda, terza e quarta diretta. Ma c’è chi afferma che in realtà la celebre imprenditrice digitale abbia incassato una somma non inferiore a 100.000 euro. A prescindere dall’esatta cifra, come annunciato da lei stessa l’intero cachet sarà devoluto in beneficenza alla nota associazione Donne in rete contro la violenza.

 

 

Per quanto riguarda i 28 cantanti in gara, questi dovrebbero vedersi riconosciuto una sorta di indennizzo a titolo di rimborso spese dal valore di 48.000 euro. Ma al di là del compenso in denaro, non si può trascurare il peso promozionale della kermesse, tra incremento dello streaming e aumento delle vendite di brani e dischi. Un ritorno in marketing non indifferente.

 

In percentuale, come riferito dal Sole24Ore, il contributo delle canzoni in gara al mercato discografico italiano negli ultimi cinque anni è praticamente raddoppiato. Merito di un cast di artisti sempre più in linea con la domanda del pubblico giovanile, su cui Amadeus ha fatto fin da subito leva.

 

Per quanto riguarda il vincitore di Sanremo, forse in pochi sanno che non è previsto alcun premio in denaro. Chi arriva primo in classifica ha comunque l’opportunità di rappresentare l’Italia al prestigioso Eurovision Song Contest, che nel 2023 si terrà a Liverpool. Un’ulteriore occasione per acquisire visibilità e popolarità, anche all’estero.

 

Festival di Sanremo 2022, serata per serata - Sanremo - Rai

 

Ma tutti questi soldi, in un periodo di crisi come quello che sta vivendo l’Italia dove si trovano? Semplice. La Rai incassa dal Festival ben 50 milioni di pubblicità di cui 5 vanno giustamente riservati al Comune di Sanremo. Ne restano 45, un bel gruzzoletto che serve a pagare le spese industriali, presentatori, ospiti  e varie ed eventuali. In totale, i costi dovrebbero oscillare tra i 17 e i 18 milioni, con un guadagno per la Rai di circa 27/28 milioni. Tutto ciò naturalmente secondo indiscrezioni perché coperto da segreto.

Redazione sintony .it