Mercati mondiali preoccupati per la flessione della app economy. E’ quanto emerge da un rapporto pubblicato dalla società di analisi Data.ai che evidenzia un rallentamento, per la prima volta, dell'economia globale legata alle app: la spesa dei consumatori per le applicazioni nel 2022 è scesa infatti del 2%, cioè 167 miliardi di dollari, con un saldo negativo di ben 17 punti in percentuale. Nel 2021 la crescita era stata del 19%.
Dalla prima analisi si evince, in particolare, che nel quarto trimestre 2022 (quello delle festività natalizie e del tempo libero, fattori che in genere spingono l'ecosistema delle app) c'è stato un rallentamento nella crescita dei download. "Per la prima volta, i fattori macroeconomici stanno frenando la crescita della spesa mobile", spiega il Ceo di Data.ai Theodore Krantz. Nel 2022 è scesa anche la spesa per i giochi del 5% a 110 miliardi di dollari, mentre la spesa per app non di gioco è aumentata del 6% a 58 miliardi, quest'ultima, guidata da abbonamenti in streaming, app di appuntamenti e app video di breve durata".
Secondo un'altra 'analisi, quella di Sensor Tower, Instagram ha superato TikTok balzando al primo posto e le altre app di Meta hanno tutte un posto nella top 10 delle app più scaricate (Facebook al terzo, WhatsApp al quinto, Messenger all'ottavo e WhatsApp Business al nono posto). CapCut di ByteDance, un'estensione di TikTok, è la numero 4. Al sesto posto c'è Snapchat, a cui segue Telegram, Spotify è decima. Twitter, che da ottobre scorso è di proprietà di Elon Musk è tredicesima, Netflix quindicesima.
Per quanto riguarda i social, al di là dell’utilizzo che ne fanno, gli Italiani hanno le idee chiare sulle piattaforme che preferiscono per lavoro, in viaggio o nel tempo libero: al primo posto troviamo WhatsApp (39,7%), proprietà del gruppo Meta che possiede anche Instagram e Facebook.
Al secondo e terzo posto troviamo proprio queste piattaforme, Instagram, apprezzata soprattutto dai più giovani come Millennials e Gen Z, al 21% e Facebook, che rimane una delle più amate, attorno al 16%. Seguono poi Telegram, altra famosa app di messaggistica istantanea, TikTok – in crescita esponenziale -, Twitter, Pinterest, Linkedin, Facebook Messenger e Discord, dedicata al mondo dei videogiochi e del live streaming.
In Italia il social più usato, quindi da non confondere con la più apprezzata, Facebook sorpassa leggermente Instagram, mentre in testa alla classifica rimane Whatsapp Seguono poi gli altri servizi per comunicare in tempo reale, come Messenger e Telegram.
Redazione sintony.it