"Hai scambiato una Ferrari con una Twingo, hai scambiato un Rolex con un Casio”. Shakira ha messo in crisi o fatto guadagnare i marchi citati con suo nuovo brano BZRP Music Sessions #53? I commenti sono contrastanti, chiaramente niente di ufficiale da parte dei marchi, ma i meme sui social imperversano.
Il brano, come ormai tutti ben sanno, è un dissing che la cantante colombiana di Waka Waka ha dedicato al suo ex Piqué, colpevole di averla tradita con la più giovane modella Clara Chia Marti.
Il testo, dai toni molto pesanti, ha fatto il boom di streaming e visualizzazioni (su YouTube per ora ha superato i 120 milioni di riproduzioni). Il singolo, in poche ore, è diventato per alcuni una sorta di inno delle donne tradite ma per altri è stato considerato anche l'espressione di un rapporto tossico che punta a denigrare la nuova compagna dell'ex difensore del Barcellona. E per farlo, Shakira ha scelto proprio di tirare in ballo Casio e Renault.
I brand citati nell’avvelenata canzone di Shakira contro l’ex Gerard Piqué hanno risposto adottando una strategia di instant marketing: Renault ha pubblicato l'immagine di una Twingo rossa con il numero 22 (citato nella canzone in quanto età della nuova compagna del calciatore), Casio (che sposnsorizza la King's League dell’ex Barcellona) si è prodotta in una serie di risposte pungenti e nella mischia si è infilata anche Taffo, con una delle proprie trovate funebri.
Insomma hanno guadagnato o no questi marchi? Di sicuro non può dirlo nessuno. Shakira dice apertamente che siamo di fronte a prodotti di “Serie B”, non proprio una gran pubblicità nonostante il gigantesco numero di riproduzioni. Però la viralità della canzone ha generato un vortice infinito di reazioni che le due aziende hanno dovuto gestire all'improvviso. Casio ha dovuto fare i conti con i diversi account fake che hanno iniziato a circolare su Twitter. Pur divertenti, i profili usavano il logo e il nome dell'azienda per “rispondere per le rime” a Shakira: l'azienda giapponese è stata costretta a far chiarezza sulla veridicità di questi account.
Redazione sintony.it