Avete presente il maxi scontrino diffuso sui social dal celebre chef turco Salt Bae? Ebbene, per diverso tempo è stato attribuito ai piloti di Formula 1, che in quella stessa sera sono usciti a cena per celebrare l'ultimo Gran Premio di una leggenda come Sebastian Vettel. Peccato che la cena dei venti piloti con quella rendicontata dal famoso scontrino sono due cose totalmente diverse.
Era la vigilia dell'ultima tappa del Mondiale 2022 e il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton ha voluto organizzare una cena per festeggiare un'altra leggenda della Formula 1, Sebastian Vettel, che proprio l'indomani avrebbe corso la sua ultima gara ad Abu Dhabi. Una cena che si è tenuta nel ristorante stellato Hakkasan, situato all'interno dell'Emirates Palace, uno degli hotel più lussuosi di Abu Dhabi.
A giudicare dalle numerose foto pubblicate dai protagonisti sui social, sicuramente è stato un bel momento, in cui i piloti hanno messo da parte le rivalità sportive e si sono goduti la serata. A quel punto, forse per caso o forse perché ha fiutato una facile occasione per far parlare di sé, Salt Bae ha pubblicato la foto del famoso scontrino da 160 mila euro emesso nel suo ristorante, sempre ad Abu Dhabi. Da lì a fare due più due in maniera sbagliata è stato un attimo.
Dopo giorni in cui sono piovute polemiche gratuite e inutili, a parlare è stato il pilota della Williams, il thailandese Alexander Albon: "Quello scontrino? È tutta spazzatura! Siamo persone normali, non siamo andati lì per ordinare il caviale o mangiare con il cucchiaio d’oro. Avevamo un menù fisso, alcuni di noi hanno una dieta che richiede particolari accorgimenti, come ovviamente Hamilton, che è vegano. Lewis ha pagato per tutti e ha anche organizzato la serata. È stato molto carino da parte sua". Caso definitivamente chiuso, dunque. Anche se non ci voleva di certo un genio a comprendere che un gruppo di 20 piloti, che avrebbero dovuto gareggiare l'indomani, non avrebbero mai potuto consumare tutti quegli alcolici.
@Francesco Cucinotta