Non importa che se ne parli bene o male, l'importante è che se ne parli. E in questo il celebre chef Salt Bae è un raffinato maestro. Il proprietario della catena di ristoranti di carne più lussuosi al mondo, infatti, ha pubblicato nei giorni scorsi uno scontrino da 615 mila dirham, pari a circa 161 mila euro (1 dirham vale 0,26 centesimi di euro). A corredo dell'immagine, una didascalia inequivocabile: "La qualità non è mai cara". Da buona vecchia volpe, Salt bae ha fatto centro anche stavolta.
Lo scontrino è stato emesso nel Nusr-Et Steakhouse ad Abu Dhabi e si riferisce a una cena consumata da 14 commensali. Circa 12 mila euro a testa, che volete che sia? Ma a colpire di più non è tanto il prezzo della carne, piatto pregiato del ristorante, ma il costo delle bevante, soprattutto di quelle alcoliche. Circa 85 mila euro per cinque bottiglie di vino Petrus e altri 52 mila per due bottiglie pregiate del medesimo vino, annata 2009. Non a caso nominato "Luigi XIII".
Anche la carne, però, ha fatto la sua parte: la tavolata ha speso 315 euro per 5 carpacci di manzo, 1.440 euro per due bistecche ottomane e altri 3500 euro per dei tagli di carne serviti con la "golden sirt", il famoso oro alimentare. Poi, ancora, quasi 20 euro per un Negroni, 15 euro per una birra e 12 euro per l'acqua in bottiglia. Decisamente non per tutte le tasche!
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