News

Attualità
18 Novembre 2022

Spazio, due galassie antichissime immortalate dal Telescopio Webb

Due galassie tra le primissime dell'universo primordiale, tra 350 e 450 milioni di anni dopo il Big Bang. La scoperta grazie al nuovissimo Telescopio Webb

"Queste osservazioni sono rivoluzionarie: si è aperto un nuovo capitolo dell'astronomia". Le parole della ricercatrice Inaf, Paola Santini, danno l'idea della portata della scoperta. Si leva finalmente il sipario sull'alba del cosmo, grazie al nuovissimo Telescopio James Webb (JWST) delle agenzie spaziali di Stati Uniti (Nasa), Europa (Esa) e Canada (Csa).

Nelle sue prime osservazioni, infatti, il Telescopio ha immortalato due galassie tra le primissime dell'universo primordiale, risalenti a un periodo compreso tra 350 e 450 milioni di anni dopo il Big Bang. Lo ha confermato uno studio di un team internazionale guidato dall'Italia, con l'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf). E i risultati sono stati pubblicati su The Astrophysical Journal Letters.

Si tratta di due galassie fra le più antiche mai osservate, che sono state scoperte grazie all'osservazione del lontanissimo ammasso di galassie Abell 2744 e di due regioni del cielo ad esso adiacenti, realizzate dal potente telescopio spaziale tra il 28 e il 29 giugno 2022 nell'ambito del progetto "Glass-Jwst Early Release Science Program".

 

Insomma, una grande scoperta per l'umanità, con l'impressione che il bello deve ancora venire: "Già dopo i primissimi giorni dall'inizio della raccolta dati, JWST ha mostrato di essere in grado di svelare sorgenti astrofisiche in epoche ancora inesplorate", ha aggiunto la ricercatrice dell'Inaf.

@Francesco Cucinotta