Il Tribunale di sorveglianza di Sassari ha disposto una perizia sulle condizioni di salute di Graziano Mesina, attualmente detenuto nella casa circondariale di Opera a Milano. Secondo le sue legali, infatti, l'ex Primula Rossa del banditismo sardo, ormai ottantenne, sta molto male a causa dell'età e della vita sedentaria che è costretto a condurre dietro le sbarre. Per questo motivo, chiedono che possa scontare la pena nella propria casa a Orgosolo o in una struttura più adeguata. 

Il giudice Giommaria Cuccuru, dunque, ha incaricato il medico legale Antonella Rendinelli di effettuare la perizia per capire se realmente le condizioni di salute di Mesina siano compatibili o meno con la sua permanenza in carcere.

La Procura generale di Sassari ha nominato come proprio consulente il medico legale Manfredi Rubino, mentre le avvocate della difesa lo faranno a stretto giro. I professionisti esporranno le loro relazioni nella prossima udienza fissata per il 16 febbraio.

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