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14 Ottobre 2022

FakeYou: app che crea audio con le voci dei personaggi famosi

L’app FakeYou permette di creare messaggi vocali con le voci dei personaggi famosi

Nelle ultime settimane il mondo di internet si è riempito di messaggi audio falsi, con voci di personaggi famosi, inventati dagli utenti. Utenti che hanno utilizzato FakeYou, l’app chi imita voci, diventata virale in pochissimo tempo. I social sono stati invasi da tantissimi contenuti audio creati con il simulatore di voci famose, italiane e straniere.

FakeYou, cos'è e come funziona l'app per parlare con le voci di Giorgia  Meloni e Silvio Berlusconi

FakeYou è una piattaforma creata ad Atlanta da Brandon Thomas. Nell’app sono presenti 2494 vip tra cui poter scegliere, grazie a registrazioni prese da interiviste, dichiarazioni, film. Tra i personaggi italiani ci sono: Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni, Gerry Scotti.

Una volta che si inserisce il testo da far pronunciare al personaggio scelto, in pochissimo tempo il messaggio audio viene creato.

In alcuni casi la registrazione risulta un po’ metallica ed è più facile riconoscere che è artefatta, mentre in altri è davvero ben riuscita. Il sito in realtà non è nuovo, è stato creato nel 2002, ma ha avuto un gran successo negli ultimi mesi grazie alla condivisione di questi audio su Instagram, TikTok e Twitter.

 

Negli ultimi giorni però ha sollevato preoccupazioni l’uso di questa app.

Il Garante per la privacy ha annunciato ieri di aver aperto un'istruttoria nei confronti di FakeYou preoccupato per il potenziale abuso dello strumento e specificando che la voce di un individuo è un suo dato personale, e che quindi ci potrebbero essere implicazioni lato privacy.

Quindi l’Autorità ha chiesto all società di fornire le modalità di “costruzione” della voce dei personaggi famosi, il tipo di dati personali trattati, nonché le finalità del trattamento dei dati riferiti ai personaggi noti e agli utenti che utilizzano l’app.

Inoltre, vuole sapere dove si trovano i datacenter in cui sono archiviati i dati italiani - sia degli utenti sia delle voci - e capire se sono protetti adeguatamente.

 

 

@Redazione Sintony News