Il Vocabolario Treccani 2022 cambia e si apre a una maggiore inclusione, abbattendo gli stereotipi di genere. Stop a una serie di pigre abitudini lessicali, apertura alla forma femminile e anche ai nomi professionali femminili, tra quelli a cui si è maggiormente difficile abituarsi, visto che molti mestieri sono storicamente declinati al maschile rendendo quasi estraneo l'altro suono (e viceversa).
Uno dei cambiamenti sostanziali è l'ordine della forma di citazione degli aggettivi e di molti nomi che seguirà un ordine alfabetico e non mettendo automaticamente prima la forma maschile. Per esempio se si cercherà "gatto", la prima forma che si troverà è quella al femminile che termina con la "a".
E così ci sono casalingo e casalinga, ricamatore e ricamatrice, avvocato e avvocata e chirurgo e chirurga, ingegnera e ingegnere. Nel nuovo vocabolario ci sono anche molti neologismi come Covid-19 e altre parole che derivano proprio da questo come Dad, distanziamento sociale, infodemia, lavoro agile e smartworking, lockdown, spillover (salto di specie) e termoscanner a cui si aggiungono revenge porn, rider e terrapiattismo.
@MorenoPisano