"Sto bene, per fortuna non ci sono vittime. La vita è bella". Mahmood torna sui social dopo il terribile incendio che ha distrutto la sua casa e quella di altre 70 famiglie, a Milano: il grattacielo di via Antonini in cui abitava è andato a fuoco domenica, trasformato in una torcia forse per un cortocircuito, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti.
Da ieri l'artista era stato preso di mira dagli haters sui social: un'ondata di odio che lo ha travolto con commenti terribili e brindisi di utenti che lo deridevano per la perdita della casa.
In sua difesa era intervenuto anche Ermal Meta, con un tweet al veleno: "Mahmood la casa se la può ricomprare ma voi haters che gioite di quello che è successo la dignità non potete ricomprarla".
#Mahmood la casa se la può ricomprare ma voi haters che gioite di quello che è successo, la dignità non potete ricomprarla dopo averla buttata nel cesso perché ammesso che ci riusciate, puzzerebbe demmerda. Sfigati.
— Ermal Meta (@MetaErmal) August 30, 2021
"Ha perso la casa? Ma io stappo una magnum, amici. Stasera non dormo, bevo: alla tua Mahmood", è il terribile commento di un utente. Seguito da un altro hater: "I soldini per prendersi un altro appartamento ce li avrà a Milano, giusto?".
Nessun commento da Mahmood. Solo un messaggio di rassicurazione per i suoi fan, che da domenica si sono preoccupati per lui, e un ringraziamento "ai vigili del fuoco per il grande lavoro che hanno fatto". "La vita è bella", scrive.
@Marzia Diana