
Non è solo la politica o la religione a guardare al Vaticano. Quest'anno, anche il mondo della moda ha messo il suo sigillo sul nuovo corso della Santa Sede. Papa Leone XIV figura, a sorpresa, nella tradizionale lista dei "Best Dressed" del 2025, stilata dalla rivista di riferimento Vogue America.
Il Pontefice appare nella galleria dei 55 personaggi più eleganti e influenti dell'anno, affiancando nomi noti del jet-set globale come gli attori Jacob Elordi e Chloe Sevigny, l'artista Tyler The Creator e l'ex First Lady Michelle Obama.

La scheda dedicata a Papa Leone XIV da Vogue ne motiva l'inclusione sottolineando la sua audacia stilistica e strategica: "Noto per: Rompere con i gusti umili del suo predecessore, Papa Francesco, ma mantenere il suo sarto e perpetuare l'eredità papale per quanto riguarda i paramenti liturgici di pregio. Invitare leggende del cinema come Monica Bellucci e Cate Blanchett in Vaticano nel tentativo di modernizzare l'immagine della Chiesa (e, sì, assecondare le sue cinefilie)."
Il riconoscimento di Vogue non riguarda solo gli abiti, ma l'uso consapevole della moda come strumento di comunicazione, segnalando un cambio di rotta rispetto all'austerità del pontificato precedente.

L'abito che ha meritato la menzione di "Miglior abito del 2025" per la rivista è quello sfoggiato dal Pontefice in occasione della sua prima apparizione pubblica.
Vogue ha lodato in particolare la sua: "prima apparizione da Papa, sulla loggia centrale della Basilica di San Pietro, con una mantella di mozzetta di raso rosso e una stola rosso vinaccia ricamata in oro, abbinata a un pendente a croce con cordone di seta dorata."
L'inserimento di Papa Leone XIV nella lista dei "Best Dressed" di Vogue America è un chiaro segnale di come il suo pontificato stia già ridefinendo l'immagine pubblica della Chiesa Cattolica, introducendo un elemento di glamour e di vicinanza al mondo della cultura e dei media.
@Redazione Sintony News