
Una nuova era nelle politiche migratorie statunitensi è stata inaugurata con l'attivazione della tanto discussa "Trump Gold Card". Il programma, che offre un permesso di soggiorno ai grandi ricchi, è stato confermato ufficialmente via email a coloro che si erano messi in lista d'attesa nei mesi scorsi.
"La trump gold card del governo degli stati uniti è qui oggi! Un percorso diretto verso la Cittadinanza per tutte le persone qualificate e selezionate," ha scritto trionfante il Presidente Donald Trump sul suo social Truth, annunciando l'apertura del sito web ufficiale.

La card, che ostenta il volto e la firma del Presidente in primo piano con lo sfondo della Statua della Libertà, è presentata come un modo per le aziende americane di "trattenere i loro preziosi talenti" dopo la stretta sui visti per i lavoratori altamente qualificati.
La "Trump Gold Card" è un visto basato sulla capacità di un individuo di apportare un beneficio sostanziale agli Stati Uniti.
L'iter di accesso prevede diversi passaggi finanziari come una tassa Iniziale: Il richiedente deve pagare una tassa non rimborsabile di $15.000 dollari al Dipartimento di Sicurezza Interna (DHS).

Una volta ricevuto il pagamento, la procedura di approvazione e l'aggiudicazione del visto saranno accelerate.
La residenza permanente legale (Status di titolare di visto EB-1 o EB-2) viene concessa solo dopo la donazione di 1 milione di dollari al termine della procedura di verifica.
Il programma non è rivolto solo ai privati. Le aziende che desiderano attirare persone altamente qualificate e che richiedono la Gold Card per i loro dipendenti vedranno il costo salire a due milioni di dollari.

Tuttavia, le società avranno la possibilità di trasferire l'accesso da un dipendente a un altro pagando una commissione di trasferimento del 5%. Trump scommette sul fatto che le aziende, in particolare quelle della Silicon Valley, faranno ampio uso di questa via dopo le restrizioni imposte sui visti per i lavoratori specializzati.
Il progetto di Trump sui visti per i ricchi non si ferma qui. Lo stesso sito web ha annunciato la prossima attuazione della "Trump Platinum Card", per la quale la lista d'attesa è già aperta.
Il costo per la Platinum Card sarà di un contributo di ben 5 milioni di dollari, sempre preceduto dal pagamento iniziale di $15.000 dollari. Il vantaggio esclusivo per i possessori di questa carta è la possibilità di trascorrere fino a 270 giorni negli Stati Uniti senza essere soggetti alle imposte statunitensi sui redditi non statunitensi.
Questo progetto si innesta nelle politiche migratorie restrittive di Trump, che mirano a limitare l'immigrazione proveniente dai Paesi poveri e in cerca di lavoro, in favore dell'attrazione di capitali dall'estero. "Chi paga una tale cifra crea posti di lavoro. Andrò a ruba perché è un affare," ha concluso Trump.
@Redazione Sintony News