La speranza, durata per undici lunghe ore, si è spenta nelle sale dell'ospedale. Vasile Stroici, l'uomo di 49 anni rimasto gravemente ferito dal crollo di un frammento della storica Torre dei Conti a Roma, è deceduto in ospedale a causa della gravità delle lesioni riportate.

La tragedia si è consumata nel pomeriggio di ieri, quando un pezzo della merlatura sommitale della torre medievale, situata nei pressi dei Fori Imperiali, si è staccato precipitando sulla strada. Il 49enne è stato travolto dal materiale lapideo, rimanendo intrappolato.

I soccorsi, complessi e delicati, hanno visto all'opera per ore i Vigili del Fuoco, supportati da diverse squadre e mezzi specializzati. L'obiettivo primario era raggiungere l'uomo il più velocemente possibile, in un contesto reso difficile dalla fragilità della struttura e dalla mole delle macerie.

Dopo circa undici ore di lavoro incessante, Vasile Stroici è stato estratto vivo dai detriti e immediatamente trasportato in codice rosso in ospedale. Le sue condizioni, tuttavia, erano apparse subito disperate. I medici non hanno potuto far nulla per salvarlo.

La vittima, di origine straniera, era un passante che si trovava accidentalmente a transitare in quella zona in un momento fatale.

La caduta del frammento di merlatura riaccende in modo drammatico l'allarme sullo stato di conservazione dei monumenti storici romani. Sul posto sono intervenute anche le autorità per avviare le indagini. La Procura ha aperto un fascicolo per fare luce sulle cause del crollo e per verificare eventuali responsabilità legate alla manutenzione e alla sicurezza del monumento medievale.

La Torre dei Conti, eretta nel 1238, è uno degli edifici più antichi della Roma medievale e si trova in un'area ad altissima frequentazione turistica e cittadina.

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