
La voce che circolava da tempo ha trovato conferma: l'iconico appartamento a Segrate dove hanno vissuto per 20 anni Raimondo Vianello e Sandra Mondaini è stato venduto. A cedere il super attico su due piani da quasi 300 metri quadrati sono stati Pedro Edgardo Magsino e Rosalie Escarez, gli ex domestici filippini a cui la celebre coppia lasciò in eredità l'intera fortuna.
L'acquirente è nientemeno che Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato di Mfe-Mediaset.
La "vera" Casa Vianello, non solo il set della popolare sitcom di Mediaset, è stata acquistata da Pier Silvio Berlusconi per un totale di 1,45 milioni di euro. Il pagamento è avvenuto con un acconto di 100 mila euro tramite bonifico l'anno scorso e il saldo di 1,35 milioni quest'anno, interamente in assegni circolari.

La decisione del secondogenito di Silvio Berlusconi di acquistare l'immobile, senza ricorrere a un mutuo, sarebbe dettata soprattutto da ragioni d'affetto per la coppia, legatissima al padre, ma anche da questioni "pratico-logistiche", in quanto l'AD di Mfe-Mediaset è già proprietario di un appartamento confinante e ad uso familiare. L'acquisto è quindi motivato dalla volontà di mantenere l'immobile in famiglia, evitando speculazioni.
La trattativa è avvenuta in modo diretto con i Magsino, senza intermediazioni. L'attico, acquistato da Vianello nel 1991, vanta cinque camere da letto, cinque bagni, soggiorno, studio, terrazzi con barbecue e un box, per un totale di 285 metri quadrati.
I coniugi Magsino, insieme ai loro due figli John Mark e Raimond (chiamato così in onore di Raimondo), hanno vissuto nell'appartamento di Segrate fino a pochi mesi fa. Già venduta da tempo era invece la casa in montagna a Crans Montana, anch'essa ereditata.

La loro storia è quella di domestici diventati di fatto familiari. Sandra Mondaini aveva espressamente cercato una coppia con un figlio piccolo (John Mark aveva solo sei mesi all'epoca) disposta a vivere con loro. Nel '96 era nato il secondo figlio, chiamato Raimond. L'affetto e la familiarità erano tali che i Magsino erano considerati "zii" dai ragazzi e Raimondo Vianello, ironico, scherzava anche con Silvio Berlusconi, che fece visita alla coppia quando l'attore stava male.
Il testamento olografo di Sandra Mondaini, dopo aver accettato l'eredità del marito, nominò eredi universali Pedro Edgardo Magsino e Rosalie Escarez. Una scelta che all'epoca suscitò dissapori con i nipoti "veri" della coppia, pur riconoscendo l'amore e la dedizione dei Magsino.
Oggi i Magsino sono proprietari di altri cinque appartamenti a Milano e provincia. Pedro Magsino è un giocatore di bowling di livello nazionale, Rosalie si divide tra Milano e le Filippine per una onlus, mentre i figli hanno avviato attività proprie (John Mark negozi di prodotti dietetici, Raimond società immobiliari).
@Redazione Sintony News