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2 Ottobre 2025

San Francesco torna festa nazionale: approvata la legge, dal 2026 il 4 ottobre sarà giorno festivo

Il Parlamento ha approvato in via definitiva il provvedimento che istituisce nuovamente la ricorrenza

Il 4 ottobre, giorno dedicato a San Francesco d’Assisi, tornerà a essere festa nazionale. Dopo mezzo secolo, il Parlamento ha approvato in via definitiva il provvedimento che istituisce nuovamente la ricorrenza.

La Commissione Affari costituzionali del Senato ha dato il via libera in sede deliberante al disegno di legge già approvato dalla Camera a settembre. Come ha ricordato il presidente della Commissione, Alberto Balboni, il voto è arrivato simbolicamente alla vigilia della ricorrenza del Santo patrono d’Italia. Tuttavia, la prima applicazione sarà nel 2026, poiché la legge deve ancora essere pubblicata in Gazzetta Ufficiale.

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«Non si tratta solo di aggiungere un giorno festivo al calendario: è una scelta che tocca l’identità profonda della nostra nazione», aveva spiegato alla Camera Elisabetta Gardini, vicecapogruppo di Fratelli d’Italia e relatrice della proposta.

Il 4 ottobre era già festa nazionale fino al 1977, quando venne abrogata insieme ad altre ricorrenze civili e religiose per esigenze economiche. Ora, a distanza di quasi cinquant’anni, torna a occupare un posto nel calendario ufficiale delle celebrazioni italiane.

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Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha salutato con «gioia e soddisfazione» l’approvazione definitiva:
«Il governo ha appoggiato convintamente l’iter della proposta, che ha raccolto e fatto suo l’appello lanciato un anno fa dal poeta Davide Rondoni, presidente del Comitato nazionale per le celebrazioni per l’ottavo centenario della morte del Poverello d’Assisi».

La premier ha sottolineato il sostegno bipartisan ottenuto dal provvedimento: «È un segnale importante dell’unità che si ritrova in politica attorno a una delle figure più rappresentative e distintive dell’identità nazionale. Un Santo amato da tutto il popolo italiano e in cui tutto il popolo italiano si riconosce».

L’Italia si prepara dunque a celebrare ogni anno il 4 ottobre come giornata di memoria e riflessione collettiva. 

 

@Redazione Sintony News