Giovedì approderà in Consiglio dei ministri il decreto che ridisegnerà l’esame di maturità. La nuova impostazione, annunciata dal ministro dell’Istruzione, introduce alcune modifiche sostanziali alla struttura delle prove.
Tra le principali novità, l’obbligatorietà del colloquio orale per tutti gli studenti. Inoltre, le tracce scritte saranno arricchite da elementi volti a verificare non solo la preparazione disciplinare, ma anche capacità trasversali.
Per esempio, nel compito di matematica potrebbero comparire quesiti di logica e problemi che richiedono strategie di problem solving, così da valutare il ragionamento e l’approccio critico degli studenti, oltre alle competenze strettamente teoriche.
La riforma ha l’obiettivo dichiarato di rendere l’esame più vicino alle esigenze del mondo universitario e del lavoro, premiando non solo lo studio mnemonico ma anche l’applicazione pratica delle conoscenze.
La Regione Sardegna ha stabilito le date importanti del calendario scolastico 2025-2026: