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25 Agosto 2025

California, orso entra in gelateria e sceglie il suo gusto preferito: la fragola

Il curioso “cliente” ribattezzato Fuzzy ha assaggiato diversi gelati prima di tornare nel bosco: foto e video dell’irruzione sono diventati virali sui social.

Lake Tahoe (California) – Sembrava la scena di una commedia, invece è accaduto davvero: un grosso orso è entrato in una gelateria di Camp Richardson, sul lago Tahoe, trasformando un tranquillo pomeriggio in un episodio tanto insolito quanto divertente.

Gli agenti dello sceriffo della Contea di El Dorado, giunti sul posto dopo una chiamata d’emergenza, si sono trovati davanti una scena surreale: l’animale, ribattezzato affettuosamente Fuzzy, era dietro il bancone del negozio, come se stesse per prendere l’ordine del prossimo cliente.

Attirato dal profumo zuccherino proveniente dall’interno, l’orso non si è limitato a curiosare. Ha aperto i contenitori del gelato, assaggiandone diversi fino a scoprire il suo gusto preferito: la fragola.

 

foto Agi

Niente paura, solo risate

L’intrusione si è conclusa senza alcun danno. Dopo qualche minuto di assaggi e un barattolo di topping misteriosamente svuotato, Fuzzy è stato convinto con pazienza dagli agenti a lasciare la gelateria e a tornare nel bosco. Sul pavimento, l’animale ha lasciato soltanto impronte fangose, mentre i dipendenti, superato lo spavento iniziale, hanno immortalato la scena con foto e video che hanno rapidamente fatto il giro dei social.

Tanto che, tra i commenti divertiti degli utenti, c’è già chi propone di dedicare un gusto speciale a Fuzzy o addirittura di renderlo la mascotte ufficiale del negozio.

 

Orsi sempre più “gourmet”

Il caso di Fuzzy non è isolato. Nella zona del Lake Tahoe, sempre più orsi sembrano attratti dalle scorte di cibo umano. Un altro esemplare, soprannominato Cinnamon, è stato sorpreso di recente mentre rovistava in un congelatore alla ricerca di gelato al cioccolato e biscotto.

Le autorità locali hanno intensificato le misure di prevenzione, organizzando vere e proprie esercitazioni per ridurre i rischi legati a questi incontri ravvicinati. L’obiettivo è proteggere sia gli animali sia le persone, mantenendo al contempo intatta la convivenza – a volte curiosa e ironica – tra uomo e natura.