News

Attualità
24 Agosto 2025

Luperto in pieno recupero salva il Cagliari: con la Viola è 1-1

Luperto di testa in pieno recupero pareggia il vantaggio viola di Mandragora e regala al Cagliari il primo punto all'esordio in campionato. Ottima prestazione da parte dei rossoblù

Finisce 1-1 la prima partita del campionato 2025/26 del Cagliari. All'Unipol Domus succede tutto nel secondo tempo: vantaggio Fiorentina di testa con Mandragora, pareggio del Cagliari in pieno recupero di Luperto, che incorna alla grande su assist di Gaetano.

Un debuttante che si affida a un (quasi) debuttante. Per la sua prima panchina in Serie A Fabio Pisacane si affida in attacco a Gennaro Borrelli, che la massima serie l'ha appena assaggiata due anni fa con la maglia del Frosinone. A completare il pacchetto offensivo, l'ex Folorunsho e Sebastiano Esposito. Nella Viola c'è Moise Kean davanti, con Gudmundsson e Ndour a supporto. Il Cagliari tiene bene il campo, con i toscani che in avvio provano a fare la partita. Alla lunga, però, i sardi crescono, grazie alle buone giocate di Esposito e Folorunsho su tutti. Non è un caso che nel bilancio del primo tempo ci sono da segnalare solo due occasioni, entrambe di marca rossoblù: nella prima Borrelli, pescato sul secondo palo da Deiola, si fa anticipare sul più bello da Gosens, mentre nella seconda, al 22', lo stesso Gosens salva sulla linea dopo un gran colpo di testa di Folorunsho, sporcato da De Gea. 

Dopo l'intervallo la squadra di Pioli sembra crederci di più, anche perché l'ex tecnico del Milan inserisce forze fresche (Viti e Mandragora al posto di Ranieri e Ndour). Eppure, la prima vera chance della ripresa è ancora sarda: Obert arriva sul fondo e tocca in mezzo per Borrelli, che a sopresa anticipa tutti ma non trova la porta. A mezz'ora della fine arrivano i primi cambi di Pisacane: dentro Mazzitelli e Luvumbo per Prati ed Esposito. L'angolano avrebbe una buona occasione al termine di un contropiede avviato da Luperto, ma il suo tiro dal limite termina centrale e facile per De Gea. Chi non sbaglia è l'altro neo-entrato, Mandragora, che trasforma in oro il cross di Gudmundsson e di testa a0l 68' batte Caprile. Pisacane a quel punto getta nella mischia prima Idrissi e Gaetano, poi, dopo aver rischiato il 2-0 (Kean da ottima posizione non trova la porta), anche Kilicsoy per l'assalto finale. Effettivamente i sardi mettono paura alla Fiorentina in due circostanze ravvicinate, prima con Gaetano poi con Luvumbo, ma De Gea risponde presente (soprattutto sull'ex Napoli). Nel recupero, però, i sardi trovano meritatamente il pari: Gaetano scodella una punizione dalla trequarti, Luperto di testa trova il tempo per fulminare il portiere spagnolo. 

Termina con un pareggio meritatissimo per quel che si è visto in campo. L'esordio di Pisacane in A è un esordio da ricordare, perché la squadra gioca una partita di cuore e grande intensità, creando parecchio dalle parti di De Gea e dimostrando di avere buone idee sul piano del gioco. Sabato prossimo la trasferta al Maradona contro il Napoli, nel frattempo la società è chiamata a puntellare una rosa che promette bene. 

@Francesco Cucinotta