News

Attualità
11 Agosto 2025

Il re dell’estate, il gelato, vale 41 milioni di euro di spesa delle famiglie sarde

I sardi per l’acquisto di coni, coppette, granite, ghiaccioli e sorbetti, pagheranno 41 milioni di euro

Il re dell’estate, il gelato, vale 41 milioni di euro di spesa delle famiglie sarde. E’ questo ciò che pagheranno quest’anno, in previsione, i sardi per l’acquisto di coni, coppette, granite, ghiaccioli e sorbetti, cifra leggermente in calo rispetto ai 43 milioni del 2024. Tutto ciò alimenta l’attività dei 167 laboratori di gelateria presenti nell’Isola, di cui il 66% artigiani.

I dati emergono dalla classifica più “fresca” dell’anno, tratta dal dossier “Gelaterie, gelati e spesa nel 2025”, realizzata dall’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese Sardegna, su fonte ISTAT 2024-2025.

Una spesa che pone l’Isola al 15esimo posto della classifica dei più golosi, aperta dai lombardi con una spesa di 306 milioni di euro, seguiti campani con 193 e dai laziali con 193, con un totale nazionale di 1.869 milioni di euro. Va considerato, in ogni caso, che il perimetro dell’artigianato del gelato è comunque più ampio, coinvolgendo i segmenti delle pasticcerie che producono dolci con il gelato e dei laboratori che producono gelati senza vendita al dettaglio. In tal senso precedenti analisi hanno valutato che il 43,8% della spesa delle famiglie è intercettabile da parte delle gelaterie artigianali e micro e piccole imprese a vocazione artigiana.

Le 10 Gelaterie Migliori d'Italia: un viaggio nel gusto con Italo |  Italoblog

“Il numero elevato di gelaterie artigianali presenti in Sardegna, unito alla crescente domanda di gelato prodotto artigianalmente anche fuori stagione – evidenzia Giacomo Meloni, Presidente di Confartigianato Imprese Sardegna – dimostra come i sardi continuino a scegliere la qualità e la genuinità di un prodotto preparato con ingredienti freschi, senza l’aggiunta di conservanti o additivi chimici, lavorato secondo metodi tradizionali che non prevedono l’aggiunta di aria per aumentarne il volume. Sempre più spesso, inoltre, i maestri gelatieri tengono conto delle esigenze alimentari particolari dei clienti, come intolleranze e specifiche diete”. “È proprio la definizione di ‘artigianale’ a fare la differenza continua Meloni perché il gelato prodotto in una gelateria artigiana è frutto di un processo curato, basato su materie prime naturali e tecniche manuali tramandate nel tempo. È importante, quindi, non abusare di questo termine, che richiama il lavoro fatto a mano e la freschezza inconfondibile di queste preparazioni dolciarie”.

IL GELATO, ALIMENTO DELL'ESTATE: 7 CURIOSITÀ CHE PROPRIO NON SAPEVI -  Il-Cubo
Soltanto latte, uova, zucchero e frutta e tanta fantasia.

Una ricetta semplice, nutriente e genuina quella del gelato artigianale che piace sempre più ai sardi e al resto degli italiani, e che nel nostro Paese viene venduto il 600milioni di porzioni, con l’aumento esponenziale delle consegne a domicilio.

E per soddisfare la richiesta di ogni tipo di consumatore negli ultimi anni è aumentato il numero dei gusti a disposizione con l’offerta che spazia ormai dalle tradizionali frutta e alle creme fino alle opzioni vegan e di gastronomia.

Da una indagine condotta da Confartigianato Alimentazione, l’offerta di gusti è quasi illimitata. Circa 600 quelli che si possono degustare ma la lista è in continua evoluzione.

Il gelato artigianale | Turismo Reggio Calabria

Tra le richieste dei sardi primeggiano “fragola”, “cioccolato” seguiti da “nocciola”, “limone”, “crema”, “pistacchio” e “stracciatella” anche se non perdono colpi neanche i sempreverdi “tropicana”, “limoncello”, “tè verde”, “arcobaleno” o addirittura “loacker”. Per chi ha problemi di dieta (uno su dieci), ecco il gelato alla soia. Nella nostra isola, invece, crescono anche i gusti locali come “sebadas”, “mirto” e “pardula” o persino i gusti al formaggio. Ma ci sono anche i gusti cheesecake con crumble e cocco e anche “pane burro e marmellata” fatto con il burro delle fattorie.

Secondo Gambero Rosso, le tendenze per l’estate 2025 sono per l’aronia, una bacca ricca di antiossidanti dal sapore simile al mirtillo e la barbabietola che non alza l’indice glicemico o la stracciatella inversa, con base al cioccolato fondente e scaglie di cioccolato bianco. Ma in vetta alle preferenze ci sono anche i gusti classici, con ingredienti semplici lavorati in modo artigianale o la gelateria che si avvicina sempre più alla pasticceria con gusti che includono biscotti e croccanti.

Scopri il gelato più buono: le top gelaterie di Vicenza e provincia

“Oltre ad essere un piacere per il gusto e a regalare una piacevole sensazione di freschezza aggiunge il Presidente il gelato artigianale è un alimento completo ed equilibrato, in grado di fornire il giusto apporto di nutrienti come proteine, zuccheri e grassi. E nei sorbetti a base di frutta non mancano nemmeno le vitamine. Un prodotto sano, realizzato con ingredienti autentici e rappresentativo del territorio, che va salvaguardato dalle imitazioni presenti sul mercato”.

Ma come distinguere un gelato artigianale da uno industriale? Il gelato artigianale ha colori naturali e tenui. Il colore deve riflettere fedelmente l’ingrediente principale. Un gelato al pistacchio sarà verde chiaro, quasi marrone-verde pallido, non verde brillante o fluorescente. Un gelato alla fragola sarà rosato tenue, non fucsia. I colori troppo vivaci o fluo sono un segnale di allarme. Spesso succede che qualcuno travasi il gelato industriale in vaschette singole. Di solito le gelaterie davvero artigianali hanno il laboratorio annesso al negozio.

La gelateria migliore della Sardegna si trova a Cagliari!

“All’interno del comparto dei prodotti freschi a base di latte, il gelato artigianale si distingue per qualità e sicurezza, valorizzando le eccellenze agroalimentari locali conclude il Presidente in ambito europeo si sta lavorando per definire norme chiare che possano tutelarlo, guidando i consumatori verso scelte alimentari più consapevoli: cibi più sani, nutrienti, gustosi e realizzati con tecniche sostenibili, in grado di promuovere una produzione di qualità, come quella del gelato artigianale, riconosciuta anche come un’opportunità economica strategica per l’Europa”.

 

@Redazione Sintony News