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24 Luglio 2025

Il Tar della Sardegna dice no al ricorso di un allevatore: “Abbattimento obbligatorio per i bovini"

Nel decreto si sottolinea che l’abbattimento “non può che essere misura obbligatoria” e che le autorità competenti sono tenute ad adottarla senza indugio, al fine di evitare qualsiasi rischio di diffusione dell’agente patogeno

Il Tar della Sardegna ha respinto l’istanza cautelare di un allevatore di Orani, in provincia di Nuoro, che aveva chiesto la sospensione dell’ordine di abbattimento di tutti i bovini della sua azienda, colpita da dermatite nodulare contagiosa (LSD). La decisione è stata firmata nel pomeriggio di mercoledì 23 luglio dal presidente del Tribunale amministrativo regionale, Mario Buricelli, e conferma la linea dura adottata dalla Asl di Nuoro, che aveva disposto l'uccisione non solo degli animali malati ma anche di quelli asintomatici, perché appartenenti allo stesso nucleo.

Dermatite nodulare contagiosa | EFSA

Nel decreto, il presidente Buricelli sottolinea che l’abbattimento “non può che essere misura obbligatoria” e che le autorità competenti sono tenute ad adottarla senza indugio, al fine di evitare qualsiasi rischio di diffusione dell’agente patogeno, “durante e dopo l’abbattimento”. Una presa di posizione netta che rafforza l’indirizzo già espresso dal Ministero della Salute in materia di malattie infettive animali di categoria A, ovvero a più alto rischio sanitario.

Uno dei nodi del ricorso riguardava la possibilità di sostituire l’abbattimento con la vaccinazione, ipotesi che il Tar ha scartato in maniera categorica. “La vaccinazione”, si legge nel provvedimento, “non è contemplata quale misura di eradicazione alternativa all’abbattimento”, in particolare in situazioni come quella in esame, “caratterizzate dalla conferma della malattia e dalla presenza possibile di animali asintomatici ma infetti”.

La decisione nel merito del ricorso è attesa per il mese di settembre, ma nel frattempo l’allevatore dovrà sottostare all’ordine di abbattimento della Asl, che resta pienamente efficace.

La decisione del Tar rischia di diventare un precedente rilevante per centinaia di allevamenti in Sardegna, dove si registrano focolai diffusi della dermatite nodulare bovina. La malattia, trasmessa da insetti pungitori, non colpisce l’uomo ma può provocare gravi lesioni cutanee, calo della produzione di latte e, nei casi più gravi, la morte del bestiame.

Aggiornamento sulla Dermatite nodulare contagiosa - AllevaWEB

Le organizzazioni agricole, pur consapevoli della gravità della situazione sanitaria, chiedono misure meno drastiche, in grado di salvaguardare anche il tessuto economico degli allevatori.

 

 

@Redazione Sintony News