"Sono finiti i vip", verrebbe da dire. Dopo dieci edizioni, scandali, amori, lacrime in diretta e milioni di tweet, il Grande Fratello Vip rischia seriamente di saltare. Non è solo una voce di corridoio: secondo quanto riportato da Alberto Dandolo su “Oggi”, la nuova edizione del reality condotto da Alfonso Signorini non è presente nei palinsesti autunnali Mediaset. Tecnicamente non è cancellata, ma la sua messa in onda appare sempre più improbabile.

Il motivo? Paradossale, almeno sulla carta: mancano i vip. O meglio, quelli disposti a partecipare senza chiedere cachet da capogiro. Secondo Dandolo, i personaggi disponibili a entrare nella casa chiederebbero compensi insostenibili per le casse di Cologno Monzese. Gli altri, semplicemente, declinano l’invito.

Se davvero l’edizione 2025 dovesse saltare, si chiuderebbe una lunga stagione televisiva iniziata nel 2016 e rilanciata con forza nel 2019 con Alfonso Signorini alla conduzione, dopo una parentesi come opinionista al fianco di Ilary Blasi.

Proprio Signorini ha guidato il programma in anni difficili, attraversando l’era del Covid, adattando il format a durate record di sei mesi, e cercando ogni escamotage – dalla rotazione dei concorrenti alle sorprese in diretta – per tenere vivo un format logoro, ma ancora centrale per gli equilibri pubblicitari di Mediaset.

Il GF Vip è stato un contenitore sicuro: costava molto, ma rendeva di più. Era il reality dei salotti e dei talk, quello che dettava l’agenda mediatica del gossip. Ma il tempo, evidentemente, ha logorato anche la formula più rodata.

Nell’autunno 2025, a prendere il posto del GF Vip sarà Simona Ventura, alla guida del nuovo Grande Fratello “Nip”, che segna un ritorno alle origini: persone comuni, storie autentiche, atmosfera anni Duemila, quando la parola “reality” era ancora sinonimo di novità.

Un rilancio che coincide con i 25 anni dalla prima edizione del Grande Fratello in Italia, quella che vide emergere personaggi come Pietro Taricone e Cristina Plevani, e che contribuì a rivoluzionare la televisione generalista. È su questo spirito che Mediaset vuole scommettere, allontanandosi da un format sempre più dipendente da dinamiche forzate e volti stanchi della sovraesposizione.

Durante la presentazione dei palinsesti lo scorso 8 luglio, Pier Silvio Berlusconi non ha escluso completamente la possibilità di una futura edizione del GF Vip, ma ha lasciato intendere che una pausa non dispiacerebbe a nessuno. Forse nemmeno allo stesso Signorini, che ha traghettato il programma attraverso alti e bassi, senza mai smettere di crederci, ma probabilmente consapevole della sua parabola discendente.

Il 2024 aveva visto il ritorno del Grande Fratello con la formula “mista”, che mescolava volti noti e persone comuni, ma la sensazione è che il pubblico non si sia mai davvero riappassionato. 

@Redazione Sintony News