Ancora maltempo sugli Stati Uniti nord-orientali, dove le violente piogge delle ultime ore stanno mettendo in ginocchio intere città. Dopo i devastanti allagamenti che hanno colpito il Texas appena una settimana fa – con un tragico bilancio di oltre 100 morti e 170 dispersi – ora è il turno di New York, New Jersey, Pennsylvania e Connecticut, tutti sotto allerta inondazioni.
Il National Weather Service ha diramato un avviso di alluvione per tutti e cinque i distretti di New York City, mentre il governatore del New Jersey, Phil Murphy, ha dichiarato lo stato di emergenza, in particolare per la zona centrale dello Stato.
Le immagini più impressionanti arrivano da Manhattan, dove l’acqua ha quasi del tutto sommerso alcune tratte della metropolitana. Le gallerie si sono trasformate in veri e propri acquari urbani, con treni bloccati e linee sospese o fortemente rallentate. Alcune stazioni sono state chiuse per motivi di sicurezza, mentre i soccorritori sono intervenuti per aiutare pendolari e residenti bloccati.
Anche il traffico aereo è stato colpito: ritardi fino a tre ore per molti voli in partenza da New York, mentre l’aeroporto di Newark ha sospeso arrivi e partenze fino alle 21, nel tentativo di garantire la sicurezza dei passeggeri.
La governatrice di New York, Kathy Hochul, ha lanciato un appello via social alla popolazione, chiedendo di evitare qualsiasi spostamento non essenziale, alla luce delle difficoltà su strada e delle interruzioni sulle linee ferroviarie. Il timore, hanno spiegato le autorità, è che ulteriori precipitazioni possano aggravare la situazione e mettere a rischio la vita dei cittadini.
Diversi i salvataggi d’emergenza effettuati nelle ultime ore, con squadre di protezione civile impegnate a liberare persone rimaste bloccate in casa, nei negozi e nei veicoli sommersi.
Oltre a New York e New Jersey, il maltempo sta colpendo duramente anche altri Stati della costa orientale. Il Servizio Meteorologico ha emesso allerte in Pennsylvania, con particolare attenzione a Philadelphia e Levittown, e in Connecticut, già colpiti da piogge torrenziali. In Carolina del Nord, le città di Chapel Hill e Carborundum sono in allerta.
Anche Camden e Bergen, nel New Jersey, risultano tra le aree più esposte ai rischi di allagamento, con squadre della protezione civile mobilitate per monitorare argini, corsi d’acqua e zone residenziali.
La tempesta che sta flagellando il Nord-Est degli Stati Uniti arriva in un estate segnata da eventi meteorologici estremi, che stanno provocando danni ingenti e mettendo a dura prova le infrastrutture. I cambiamenti climatici, secondo molti esperti, stanno rendendo sempre più frequenti e violente le precipitazioni improvvise, trasformando piogge abbondanti in alluvioni lampo.
Il bilancio definitivo dei danni sarà tracciato solo nei prossimi giorni, ma l’allarme è alto, e le autorità invitano la popolazione a seguire con attenzione gli aggiornamenti meteo ufficiali.
Nel frattempo, l’America del Nord continua a fare i conti con una nuova e inquietante normalità: quella delle emergenze climatiche sempre più ravvicinate e devastanti.
@Redazione Sintony News