Con l’arrivo dell’estate e l’inizio delle vacanze, sempre più italiani scelgono di non separarsi dal proprio amico a quattro zampe, portandolo con sé anche al mare. I cani sono parte della famiglia, e condividere con loro momenti di relax e divertimento è una scelta sempre più diffusa. Ma trascorrere una giornata in spiaggia con il proprio cane richiede attenzione, responsabilità e rispetto delle regole, per vivere un’esperienza serena per tutti: padroni, animali e altri bagnanti.
Ecco una guida utile per affrontare la spiaggia in compagnia del proprio cane nel modo più corretto e consapevole.
Non tutte le spiagge accettano animali: alcune li vietano del tutto, altre consentono l’accesso solo in certi orari, altre ancora sono attrezzate per ospitarli. Le cosiddette “bau beach” sono la scelta migliore: recintate, dotate di ciotole, doccette, zone d’ombra e spesso aree gioco, permettono al cane di muoversi liberamente sotto la supervisione del padrone, garantendo sicurezza e comfort.
Per accedere alle spiagge pet friendly è quasi sempre necessario presentare il libretto sanitario con vaccinazioni aggiornate. Inoltre, bisogna portare: guinzaglio, da usare nelle aree comuni o se richiesto dal regolamento; museruola, da utilizzare solo se necessario e sacchetti igienici per la raccolta delle deiezioni.
Un cane in spiaggia deve essere ben socializzato. Non deve abbaiare in modo insistente, saltare addosso agli sconosciuti o mostrare aggressività verso altri animali o persone. È fondamentale rispettare gli spazi altrui: non tutti amano o sono a proprio agio con la presenza dei cani, soprattutto in un luogo pubblico come la spiaggia.
Può sembrare ovvio, ma è bene ribadirlo: la spiaggia non è un bagno per cani. È compito del padrone portare l’animale in una zona appartata, lontana dai bagnanti, e raccogliere sempre i bisogni. Lasciare escrementi in spiaggia non è solo una mancanza di rispetto, ma un serio problema igienico.
Il caldo estivo può essere pericoloso per i cani. È indispensabile assicurarsi che abbiano sempre a disposizione acqua fresca, possibilmente in una ciotola personale, e un’area ombreggiata dove riposare. La sabbia bollente, inoltre, può ustionare i polpastrelli: meglio evitare le ore più calde della giornata.
Molti cani amano nuotare, ma non tutti sanno farlo. Prima di lasciarlo entrare in acqua, verificare che la spiaggia lo consenta e che non ci siano correnti forti o onde. Mai forzare il cane se mostra timore: il bagno deve essere un piacere, non un obbligo. Dopo il tuffo, è buona norma fare una doccia veloce per eliminare la salsedine dal pelo.
@Redazione Sintony News