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23 Aprile 2025

Tutto pronto per Sa Die de sa Sardigna, la giornata del popolo sardo

Ci sono gli appuntamenti ufficiali, ma anche e soprattutto il coinvolgimento delle alunne e degli alunni delle scuole e delle studente e degli studenti degli istituti superiori

C'è il ricordo dei fatti del 28 aprile 1794, ma anche la necessità di tramandare un passaggio fondamentale della storia della Sardegna. Ci sono gli appuntamenti ufficiali, ma anche e soprattutto il coinvolgimento delle alunne e degli alunni delle scuole e delle studente e degli studenti degli istituti superiori. C'è la volontà di celebrare la cacciata dei piemontesi ma ancora di più quella di rafforzare l'orgoglio e l'identità del popolo sardo.

Sono diversi gli eventi in tutta l'isola per Sa Die de sa Sardigna: quelli che si svolgeranno a Cagliari sono stati presentati questa mattina durante una conferenza stampa a cui hanno partecipato le assessore alla Cultura del Comune e della Regione -che finanzia le iniziative attraverso un bando - Maria Francesca Chiappe e Ilaria Portas, il presidente del Consiglio comunale Marco Benucci, il presidente di Assemblea Natzionale Sarda (ANS) Riccardo Pisu Maxia, il regista Gianluca Medas e il giornalista scrittore Pietro Picciau.

Primi appuntamenti in città domenica 27 aprile: alle 18.30, all'Arco di Palabanda appena ristrutturato dal Comune, la scopertura delle targhe commemorative (bilingue, in sardo e in italiano) dei martiri e degli eroi della Sarda Rivolutzione, con la deposizione di corone di fiori da parte di ANS . A seguire, una fiaccolata dal Corso sino alla piazza Costituzione: il Bastione Saint Remy sarà colorato di rosso, con la scalinata a fare da scenario per il flash mob e l'inno del popolo sardo, Procurade 'e moderare.

SA DIE DE SA SARDIGNA 2023: LA SECONDA EDIZIONE DE “LA FESTA DELLA SARDEGNA”  A CAGLIARI IL 27 E 28 APRILE - Algherolive

Si prosegue lunedì 28, con le ragazze e i ragazzi di diversi istituiti scolastici ospiti in Consiglio regionale. In serata, poi, a partire dalle 20 la festa in piazza del Carmine: dopo l'esibizione di Andrea Porcu con l'inno sardo in versione acustica, il riconoscimento organizzata da Ans ai tre portabandiera di questo anno (Caterina Murino, Nicola Riva e Adriana Valenti Sabouret) e le premiazioni dei giovani artisti che hanno preso parte all'Estemporanea d'arte. A seguire,a cura della compagnia Figli d'arte Medas, "Giommaria Angioy – L’esule", reading storico di Pietro Picciaiu con Luigi Pusceddu, Daniela Vitellaro, Chiara Porcu. La serata si concluderà con la musica di Sonade e Baddade bois: sul palco Claudia Aru, Franca Masu e Andrea Andrillo.

Gli appuntamenti proseguiranno poi nel mese di maggio. Il 9 uno spettacolo di narrazione su Sa Die a cura di Figli d'arte Medas, con Nicola Agus, al liceo De Santis-Deledda, mentre dal 14 al 20 per le bambine e i bambini dell'istituto comprensivo Satta-Spano-De Amicis un laboratorio di storia sarda che si concluderà a fine mese con una mostra degli elaborati e delle installazioni dei piccoli partecipanti all'iniziativa alla Mem-Mediateca del Mediterraneo.

 

 

@Redazione Sintony News