Un grande Cagliari si arrende alla rete di Dovbyk e soprattutto a un super Svilar, autore di almeno tre parate provvidenziali nella ripresa. Roma alla sesta vittoria consecutiva in campionato e in piena corsa per un posto in Champions, Cagliari che mantiene 4 punti di vantaggio sulla zona retrocessione.

Mister Nicola deve fare a meno degli infortunati Zappa, Coman e Luvumbo, quindi opta per la difesa a tre, inserendo Palomino dal primo minuto assieme a Mina e Luperto. Zortea e Obert larghi sulle fasce, davanti c'è Viola a supporto della punta Roberto Piccoli. Claudio Ranieri deve rinunciare al febbricitante Pellegrini e sceglie Baldanzi e Soulè per innescare il centravanti Dovbyk. Il copione del match è chiaro da subito: la Roma fa la partita e mantiene il possesso palla, il Cagliari si chiude e prova a colpire di rimessa. I rossoblù son ben messi in campo ed effettivamente riescono a chiudere bene gli spazi, un po' meno a capovolgere il fronte. La prima occasione alla mezz'ora è giallorossa: Mancini gira di destro al volo sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Paredes, ma Deiola ci mette il corpo e devia provvidenzialmente in corner. Il Cagliari si vede soltanto con un tiro da fuori centrale di Piccoli e nel finale di frazione con una gran botta di Zortea, ben pescato da Prati, che termina però alta sopra la traversa. 

Pur non essendoci cambi, nella ripresa si vede subito un Cagliari più sfacciato rispetto al primo tempo. Con un baricentro decisamente più alto, i rossoblù al 52' vanno vicinissimi al vantaggio con una girata di Piccoli, ben servito da Zortea, sulla quale Svilar compie un autentico miracolo. Nel momento di maggior difficoltà però la Roma trova il vantaggio: Dobvyk prima spreca una grande occasione, poi sugli sviluppi del corner sfrutta una sfortunata deviazione di Deiola e dall'area piccola batte Caprile. A quel punto, arrivano i primi cambi del match: Ranieri getta nella mischia Dybala ed El Shaarawy, Nicola risponde con Augello, Makoumbou e Kingstone per Obert, Prati e Viola. Il Cagliari effettivamente è in partita e crea diverse occasioni, trovando però sempre l'opposizione di un super Svilar, provvidenziale ancora su Piccoli, ma soprattutto su un'incornata ravvicinata di Mina. Col passare dei minuti, Nicola apparecchia per il forcing finale, inserendo anche Marin e Pavoletti. La squadra effettivamente mette apprensione alla Roma con un finale coraggioso e arrembante, ma non riesce a trovare il colpo del pareggio. 

Finisce dunque con la vittoria dei giallorossi per 1-0, la sesta consecutiva in campionato, che continuano così la propria marcia in zona Europa. Per i sardi arriva un KO che lascia comunque immutato il vantaggio di 4 punti sulla terzultima, oltre alla certezza che questa squadra sta lottando su ogni campo. Con questo spirito la salvezza è un obiettivo alla portata. Prossimo appuntamento fra due domeniche, dopo la sosta per le Nazionali, all'Unipol Domus contro il Monza, fanalino di coda della Serie A.

@Francesco Cucinotta