Il settore del turismo italiano continua a prosperare grazie al contributo dell'eCommerce e al crescente interesse dei viaggiatori per i prodotti del Made in Italy, soprattutto nel campo dell'enogastronomia e dello shopping. Secondo l'Osservatorio Travel Innovation del Politecnico di Milano, l'eCommerce rappresenta una parte significativa del mercato del turismo, coprendo il 56% del valore dell'ospitalità e il 70% di quello dei trasporti, per un totale di quasi 40 miliardi di euro nel 2024.
Lo studio rivela che sia gli italiani che i turisti stranieri scelgono le destinazioni in base alle attività esperienziali disponibili, con un focus su cultura, enogastronomia e attività outdoor. Lo shopping è l'attività più popolare tra tutti i viaggiatori, mentre le esperienze enogastronomiche hanno un ruolo predominante, attirando la maggior parte dei turisti, soprattutto tedeschi, svizzeri, italiani e statunitensi.
Una ricerca della Cna conferma che il "bello e ben fatto" italiano è una delle principali motivazioni per il turismo internazionale. Più del 70% dei turisti stranieri arriva in Italia attratto dai prodotti autentici del Made in Italy, come l'agroalimentare, l'abbigliamento e l'artigianato. Questo fenomeno è particolarmente forte tra i visitatori di origine italiana, ma anche tra i turisti provenienti da paesi asiatici, dagli Stati Uniti e da altre nazioni europee.
La Cna sottolinea la necessità di proteggere il vero Made in Italy dalla concorrenza sleale e dai falsi prodotti spacciati per italiani. Sostenere i produttori locali e ridurre la burocrazia sono misure considerate essenziali per incentivare un turismo di qualità.
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