News

Attualità
22 Aprile 2024

Caos in Rai dopo l’addio di Amadeus

Tanti programmi che sarebbero dovuti andare in onda sulla televisione pubblica sono stati cancellati o addirittura censurati

Clima turbolento per Viale Mazzini dopo l'addio di Amadeus. Diversi programmi previsti sul palinsesto Rai sono stati cancellati o addirittura censurati, sollevando dubbi e interrogativi sul futuro dell'emittente pubblica.

Amadeus, quanto guadagnerà il conduttore sul NOVE: l'addio alla Rai ora è  ufficiale

Forte e Chiaro di Chiara Francini: il programma sperimentale non ha raggiunto i risultati di audience sperati, come comunicato dalla Direzione Rai, e la terza e ultima puntata è stata cancellata. Anche Boomerissima di Alessia Marcuzzi: nonostante la popolarità della conduttrice, il programma non ha ottenuto i risultati auspicati e viene cancellato dai palinsesti. Rai 2, però, ha già in serbo un nuovo format per Marcuzzi. E Tv Talk di Massimo Bernardini: il programma storico di Rai 3 potrebbe essere a rischio chiusura a causa della querela di Sigfrido Ranucci da parte di Gasparri. Non è chiaro se la chiusura sia definitiva o se verrà sostituito solo il conduttore.

Massimo Bernardini addio a TvTalk: “Ora spazio ai giovani, mi piacerebbe  che fosse una donna a

Un ulteriore episodio di tensione si è verificato con la censura del monologo di Antonio Scurati  sul 25 aprile, previsto per la puntata di Che Sarà su Rai 3. La cancellazione, avvenuta poche ore prima della messa in onda senza alcuna comunicazione, ha sollevato lo sconcerto della conduttrice Serena Bortone e acceso il dibattito su possibili ingerenze politiche o problemi economici.

Chi è Antonio Scurati: la vita privata dello scrittore. Chi sono la moglie  e la figlia

I dubbi sulla gestione di Rai si inseriscono in un contesto di difficoltà economiche. L'ultimo bilancio, pubblicato nell'estate 2023, evidenzia perdite per oltre 691 milioni di euro tra il 2001 e il 2021. Nonostante gli ingenti introiti da canone, pubblicità e contributi governativi, le uscite superano le entrate.

La privatizzazione, già ipotizzata in passato, potrebbe tornare d'attualità come unica soluzione per risanare i conti di Viale Mazzini. Un'ipotesi che apre a un acceso dibattito sul futuro del servizio pubblico radiotelevisivo.

Rai pronta a vendere la sede di viale Mazzini: il motivo

Le decisioni di Rai hanno provocato diverse reazioni, tra cui le critiche da parte di esponenti politici e giornalisti che lamentano la mancanza di trasparenza e la possibile influenza politica, la preoccupazione tra i lavoratori Rai per il futuro dell'azienda e per i posti di lavoro e il dibattito acceso sui social network con opinioni contrastanti sulla gestione di Viale Mazzini e sul futuro della Rai.

 

 

@Redazione Sintony News