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22 Aprile 2024

Regione Sardegna, Alessandra Todde condivide il monologo di Antonio Scurati

La presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde ha pubblicato un post su Facebook condividendo le parole di Antonio Scurati

"In un'Italia piena di problemi, anche oggi la sinistra monta un caso. Stavolta è per una presunta censura a un monologo di Scurati per celebrare il 25 aprile".

Così la premier Giorgia Meloni, su Facebook riguardo alla cancellata partecipazione dello scrittore Antonio Scurati a Che Sarà, stasera su Rai3.

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"La sinistra grida al regime, la Rai dice di essersi semplicemente rifiutata di pagare 1800 euro (lo stipendio di molti dipendenti) per un minuto di monologo.

Non so quale sia la verità, ma pubblico tranquillamente io il testo del monologo (che spero di non dover pagare) per due ragioni:

1) Perché chi è sempre stato ostracizzato e censurato dal servizio pubblico non chiederà mai la censura di nessuno. Neanche di chi pensa che si debba pagare la propria propaganda contro il governo con i soldi dei cittadini.

2) Perché gli italiani possano giudicarne liberamente il contenuto", scrive.

E di tutta risposta arriva una nota della presidente della Regione Alessandra Todde.

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“Voglio condividere con voi le parole di Antonio Scurati perché abbiamo tutte e tutti il dovere di difendere la democrazia e la Costituzione, sempre e ad ogni costo". La Todde ha pubblicato sul suo profilo Facebook il monologo che lo scrittore Scurati avrebbe dovuto leggere durante il programma "Che sarà", sulla Rai, e che invece è stato poi cancellato dai vertici dell'azienda. Le dichiarazioni della governatrice seguono le polemiche fatte partire dalla stessa conduttrice Serena Bortone, che ha deciso di leggere in diretta nel suo programma. 

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E Todde scrive: "Qualche giorno fa, sulla rete pubblica Rai  due, si é arrivati al punto di definire vili assassini i partigiani che eseguirono un’azione militare contro uno dei principali esponenti della dittatura fasci-nazista. Tra quei “vili assassini” vi era Teresa Mattei. Aveva vent’anni, Teresa Mattei, ed è una delle madri della nostra Costituzione. Qualche giorno fa è stato impedito ad Antonio Scurati, uno dei maggiori scrittori di storia contemporanea, di leggere sulla rete pubblica un monologo sull’assassinio di Matteotti e sulle stragi fasci-naziste. In attesa di celebrare come ogni anno il 25 aprile, voglio ricordare che la nostra Costituzione, nata dalla Resistenza, ha l’antifascismo come spina dorsale. La nostra Costituzione è antifascista.Voglio condividere con voi le parole di Antonio Scurati perché abbiamo tutte e tutti il dovere di difendere la democrazia e la Costituzione, sempre e ad ogni costo". 

 

 

@Redazione Sintony News