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18 Aprile 2024

Non ci sono camerieri, a Sorrento arrivano i robot

Mario Parlato, patron del ristorante "La Terrazza delle Sirene" a Sorrento, ha deciso di introdurre due robot come camerieri per far fronte alla carenza di personale

Si sa, la carenza di personale è un problema che attanaglia tanti settori, soprattutto la ristorazione. Così, se non c’è un’alternativa, c’è chi si ingegna “assumendo” due robot.

È il caso di Mario Parlato, patron del ristorante "La Terrazza delle Sirene" a Sorrento, che ha deciso di introdurre due robot come camerieri per far fronte alla carenza di personale.

Sorrento, robot servono ai tavoli di un ristorante: "Così risolviamo la  crisi del personale" - la Repubblica

La scelta, dettata dalla difficoltà di trovare camerieri disposti a lavorare nei giorni festivi e durante le vacanze, ha suscitato un acceso dibattito tra chi la vede come un'innovazione necessaria e chi la critica come un attacco alla tradizione dell'accoglienza sorrentina.

Il patron del ristorante  precisa che i robot non rimpiazzeranno mai i camerieri in carne ed ossa. Si tratta solo di un ausilio per alleggerire il lavoro del personale, che potrà così concentrarsi maggiormente sull'interazione con i clienti e sul servizio al tavolo.

"I robot possono accompagnare i clienti al tavolo, portare le pietanze e le bevande", spiega Parlato, "ma la gentilezza e la simpatia di chi svolge questo lavoro con passione sono insostituibili".

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Non tutti però condividono la sua visione. Alcuni criticano l'idea di utilizzare robot al posto dei camerieri, sostenendo che questo vada contro il culto dell'accoglienza che caratterizza Sorrento.

"Sorrento ha una tradizione di ospitalità unica", osservano i critici, "un caffè servito nei bar ha uno charme particolare che non può essere replicato da un robot".

La scelta di Parlato ha acceso un dibattito che riflette le sfide del mondo del lavoro odierno. Da un lato c'è la necessità di innovare e di adottare nuove tecnologie per far fronte alle carenze di personale e per migliorare l'efficienza. Dall'altro, c'è il timore di perdere il valore umano e la tradizione che rendono un'esperienza unica.

 

 

@Redazione Sintony News