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15 Aprile 2024

Stretta estiva sulla movida a Milano, vietati asporto e dehors dalle 00.30

Il Comune di Milano ha annunciato un piano per contrastare i disagi legati alla movida estiva

Tutelare il riposo dei residenti e garantire la fruizione dello spazio pubblico da parte di tutti. Questo è l’obiettivo del comune di Milano che ha deciso di attuare un piano per contrastare i disagi legati alla movida estiva.

Le misure principali riguardano il divieto di asporto di bevande alcoliche e analcoliche e cibo dalle 00.30 alle 06.00. Riguarderà le zone di Nolo, Lazzaretto, Arco della Pace, via Melzo, Isola, piazza Cesariano, corso Como e piazza Gae Aulenti, corso Garibaldi (esclusa l'area tra via Moscova e via Marsala e largo La Foppa), Brera, Ticinese, Darsena e Navigli.

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Chiusura dei dehors dalle 00.30 alle 06.00 dal lunedì al venerdì e dall'01.30 alle 06.00 nella notte tra il venerdì e il sabato e la notte tra il sabato e la domenica, e i giorni festivi infrasettimanali: questo divieto riguarderà le stesse zone del divieto di asporto.

Divieto di commercio  in forma itinerante su area pubblica e di qualsiasi forma itinerante di somministrazione di alimenti e bevande anche a titolo gratuito o promozionale, dalle 20.00 alle 06.00 (in tutto il territorio comunale).

L'ordinanza sindacale entrerà in vigore il 17 maggio e scadrà il 4 novembre.

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Il Comune di Milano precisa che l'obiettivo è quello di trovare un equilibrio tra la socialità e il divertimento, la quiete e la salute dei residenti, la libera attività economica dei commercianti.

Ma l’assessore alla Sicurezza Marco Granelli ha invitato le associazioni di pubblici esercizi e i cittadini a presentare eventuali osservazioni all'ordinanza entro il 3 maggio 2024.

Intanto i commercianti hanno già espresso dubbi e perplessità insieme ad alcuni cittadini che si sono mostrati preoccupati per il possibile impatto negativo sulle attività economiche e sulla vita notturna. Mentre alcuni residenti hanno accolto con favore le misure, sperando in un minor disturbo del riposo notturno.

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Nei prossimi giorni si terrà un incontro tra il Comune e le associazioni di categoria per discutere le osservazioni all'ordinanza e per trovare eventuali soluzioni condivise.

 

@Redazione Sintony News