La Procura di Vicenza ha chiesto il rinvio a giudizio per 21 persone, tra cui la cantante Madame e la tennista Camila Giorgi, nell'ambito dell'inchiesta sulle false vaccinazioni anti-Covid. L'obiettivo di chi si rivolgeva a medici compiacenti era quello di ottenere il Green pass per poter svolgere liberamente le proprie attività durante la pandemia.

E Madame e Giorgi, secondo i pm, avrebbero ottenuto il Green pass senza aver effettivamente effettuato il vaccino. Tra gli altri imputati il medico Erich Volker Goepel che finito agli arresti domiciliari nel 2022. Le persone per le quali il pm Gianni Pipeschi chiede il processo sono accusate, a vario titolo, dei reati di falso ideologico (è il caso di Madame e Giorgi), e corruzione e peculato. Ma quattro indagati, tra cui la dottoressa Daniela Grillone Tecioiu, hanno chiesto il patteggiamento della pena.

La Grollone ha affermato “di aver rilasciato i certificati falsi perché era convinta che il vaccino potesse avere conseguenze peggiori del virus stesso. Ha sostenuto di aver ricevuto numerose richieste da persone, anche medici, terrorizzate dagli effetti collaterali del vaccino”.

I sospetti sono nati da controlli incrociati: la dottoressa Grillone aveva somministrato dosi di vaccino a 380 dei suoi assistiti, ma risultavano anche circa 340 pazienti da altre Ulss e 300 persone della stessa Ulss Berica con un altro medico di base. Le richieste per i certificati falsi sarebbero arrivate anche da altri personaggi noti.Ora la palla passa al giudice per l'udienza preliminare che dovrà esprimersi sulla richiesta di processo.

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