Si allenta la stretta su neopatentati e guida con il cellulare. Le novità sono contenute nel nuovo Codice della Strada. Tra le altre cose è prevista una multa per guida con lo smartphone ridotta da un minimo di 442 euro a un massimo di 1697 a un minimo di 250 euro a un massimo di 1000 euro.

Quella per recidivi è ridotta da una forchetta compresa tra 644 e 2588 euro ad una forbice tra 350 e 1400 euro. Inoltre è stato introdotto un tetto massimo degli interessi sulle multe: la maggiorazione non può essere superiore ai tre quinti dell’importo della sanzione, pari al 60%. Per quanto riguarda la sospensione della patente per guida con smartphone, il  Nuovo codice della strada prevede che se ci sono almeno 10 punti sulla patente, una settimana. Se invece i punti sono meno di dieci, 15 giorni. Tempi raddoppiati se l'uso del telefonino causa un incidente o manda fuori strada un altro veicolo.

I neopatentati potranno guidare auto più potenti anche nei primi 3 anni dal rilascio della patente. Vietata la guida di autoveicoli con una potenza superiore a 75 kW/t e di autovetture con potenza massima di 105 kW. L'attuale Codice prevede un limite a 55 kW/t per gli autoveicoli in generale e a 70 kW/h per le autovetture. In caso di più multe nello stesso tratto stradale, in un periodo di tempo di un'ora e di competenza dello stesso ente si paga una sola sanzione: quella più grave aumentata di un terzo.

Secondo il Mit si tratta di una "Norma di buon senso in un momento difficile per l'economia. Nessun passo indietro sulla sicurezza." Mentre per Maurizio Lupi (Noi Moderati) è un  "Atto di giustizia e di equità. La multa non deve essere una tassa ma un elemento educativo".

@Redazione Sintony News