Ascoltare la canzone dei Queen “We Will Rock You” potrebbe aiutare i pazienti diabetici a controllare i livelli di glucosio nel sangue.

Questa scoperta è stata fatta da un gruppo di ricercatori del Politecnico di Zurigo, che hanno scoperto che la canzone, riprodotta a un volume di 60 decibel e con una frequenza dei bassi di 50 hertz, può indurre le cellule a rilasciare insulina.

In uno studio condotto su animali, la canzone ha innescato circa il 70% della risposta insulinica nel giro di 5 minuti, e complessiva entro 15 minuti.

Questa scoperta potrebbe portare allo sviluppo di un nuovo trattamento per il diabete, che permetterebbe ai pazienti di controllare i livelli di glucosio nel sangue senza dover ricorrere alle iniezioni di insulina.

Tuttavia, la ricerca è ancora in fase iniziale e sono necessari ulteriori studi per confermare i risultati e valutare l'efficacia del trattamento sull'uomo.

In attesa di ulteriori sviluppi, i fan dei Queen possono continuare a cantare “We Will Rock You” con la consapevolezza che, oltre a essere un'icona del rock, potrebbe anche essere un vero e proprio farmaco.

Lo studio, pubblicato sulla rivista “Lancet”, ha ricevuto i complimenti da molti esponenti della comunità scientifica. Lei Sun, ingegnere biomedico dell’Hong Kong Polytechnic University, lo ha definito “rivoluzionario”. Ecco le sue parole:

“Anche se la traduzione in pratica clinica è ancora lontana, almeno dal mio punto di vista, quindi sono prudentemente entusiasta. Mi domando però: la partecipazione a concerti o altri eventi musicali potrebbe inavvertitamente innescare il rilascio di insulina anche se i livelli di glucosio nel sangue sono normali nei pazienti portatori di queste cellule ingegnerizzate? Bisognerà mettere a punto una sorta di circuito di rilevamento per regolare la secrezione di insulina in base al livello di glucosio”.

@Redazione Sintony News