In un mondo sempre più tecnologico aumentano anche i rischi per la privacy, e Whatsapp – una delle più grandi piattaforme di messaggistica al mondo, proprietà di Meta – ha deciso di applicare un ulteriore livello di sicurezza e privacy che sarà presto disponibile in tutto il mondo.
Da ieri, 31 novembre, è stata implementata la funzione Lucchetto Chat, che permette di bloccare tramite password l'accesso alle conversazioni che si vogliono tenere nascoste.
Rappresenta un livello superiore di privacy perché, una volta disponibile, sarà possibile bloccare l’accesso alle singole conversazioni che si vogliono tenere private, evitando la diffusione di quei dati nel caso qualcuno riuscisse a sbloccare il cellulare.
Il blocco, infatti, prevede una password o pin diversi da quelli scelti per bloccare il dispositivo: sarà un codice in più da ricordare ma consentirà di avere adeguata riservatezza.
La funzione chat locker non blocca solo la chat, ma la rende più difficile da individuare, permettendo di rimuovere la conversazione dalla lista di quelle attive e inserendola all'interno di un'apposita cartella, accessibile soltanto attraverso password. Se lo si desidera, è comunque possibile mantenere la visualizzazione della cartella nella lista delle chat.
Per applicare il lucchetto basta attivare la funzione e poi tenere premuto sulla chat, senza dover sempre passare dalle impostazioni.
Attualmente, WhatsApp ha previsto anche una scorciatoia per raggiungere le chat bloccate: scorrendo verso il basso, nella schermata delle chat, è possibile accedere alle cartelle nascoste utilizzando l'impronta digitale o il riconoscimento del volto.
La funzione è un passo avanti verso un maggiore grado di sicurezza della piattaforma e presto sarà disponibile in tutti i Paesi. Il team di Meta ha aggiunto: "Siamo felici che la community stia apprezzando Lucchetto Chat e vogliamo continuare a introdurre nuove funzioni per aiutare le persone a proteggere la propria privacy su WhatsApp".
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