Dopo il nubifragio che ha colpito Milano e diverse regioni del nord nei giorni precedenti, la prima settimana di novembre si apre sempre con maltempo e allerta. Sono previste forti piogge al centro-nord della penisola, mentre il meteo sarà più stabile al sud.
A partire da giovedì la tempesta Ciaran invierà sul nostro Paese due forti perturbazioni alimentate dalle correnti più fredde in quota e dai fortissimi venti di Libeccio e Scirocco. In particolare, è prevista l’allerta rossa per rischio idrogeologico su alcuni settori di Friuli-Venezia Giulia e Veneto e tornerà la neve a quote relativamente basse, già tra giovedì notte e venerdì mattina con i fiocchi bianchi fin sopra i 1000 metri in Alto Adige e in Val d’Aosta; neve a 1500-1600 metri sul resto delle Alpi. Procedendo verso il centro, è allerta arancione in Emilia-Romagna e Liguria, mentre entro sera il tempo tenderà a peggiorare su Toscana, Umbria e Lazio. Il Paese non si libererà della pioggia nemmeno nel weekend, quando inizierà la seconda perturbazione che colpirà anche sud e Sicilia. Se infatti giovedì e venerdì il sud verrà risparmiato dal maltempo e si vedranno solo cieli coperti con piogge sparse – più abbondanti in Campania – nel weekend in molte regioni arriverà la pioggia.
Invece, la Sardegna è stabile: l’ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente della Sardegna) prevede un weekend caratterizzato da cielo prevalentemente nuvoloso con precipitazioni isolate e temperature stazionarie sotto i 20 gradi o in lieve diminuzione per la giornata di sabato, mentre tenderanno ad aumentare domenica. I venti soffieranno deboli o moderati con rinforzi sulle coste esposte e i mari saranno molto mossi o agitati, sul settore occidentale.
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