Come dice Homer Simpson: “Tutti noi abbiamo bisogno di credere in qualcosa: io credo che tra poco mi farò una birra”. Ogni anno il primo venerdì di agosto si festeggia la Giornata Internazionale della Birra. Questa ricorrenza è nata nel 2007 a Santa Cruz (California) per rendere omaggio ai mastri birrai, addetti ai lavori e appassionati del mondo dell’industria della birra, che si riuniscono, in oltre 80 paesi, in pub e birrerie di tutto il mondo per celebrare e divulgare la cultura della birra.

Storia. La birra è una delle bevande più antiche del mondo: la sua nascita risale al 10.000 a.c in Mesopotamia dove, secondo un’antica leggenda, una donna, dopo aver compiuto la raccolta dei cereali, li dimenticò in un’anfora sotto le intemperie. La pioggia riempì l’anfora e bagnò i semi, creando così, in maniera casuale, la fermentazione. Tuttavia, esiste anche un’altra versione, corredata da alcuni test chimici effettuati su delle antiche brocche in ceramica. Tali studi confermano che la birra venne prodotta per la prima volta circa 7 mila anni fa su un territorio che corrisponde all’attuale Iran. La traccia più antica che conferma il consumo di birra arriva da una tavola sumera di 6 mila anni fa, che ritrae alcune persone intente a bere da un recipiente. Un’altra fonte ancora più esplicita è una poesia sumera di 3900 anni fa in cui vi  è un riferimento esplicito alla birra a Ninkasi, divinità protettrice della produzione di birra.

In Italia, il commercio della birra di importazione da Francia Germania e Inghilterra si sviluppò in modo consistente nel corso dell’ultimo decennio del settecento. In particolare, il primo birrificio italiano fu costruito a Torino da Giacomo Brosio nel 1845: la Birreria del Giardino.

Negli anni successivi, esattamente nel 1912 nasce il primo birrificio in Sardegna, fondato a Cagliari da Amsicora Capra: Ichnusa. Il marchio divenne famoso nell’isola Sarda, ma per parecchi anni la sua notorietà non superò i confini della Sardegna. Esattamente negli anni 60 fu costruito un nuovo stabilimento ad Assemini, diventato operativo solo nel 1967. Tale costruzione segna un passo di svolta nella produzione della birra in tutta Italia, infatti, è il primo birrificio a utilizzare serbatoi di fermentazione cilindro-conici verticali. Ma non è difficile trovarla in tante altre parti del mondo.

Attualmente si contano in Italia quasi 1500 attività, suddivise tra birrifici, beer firm e brewpub. I costi di produzione della birra artigianale in Italia dipendono da diversi fattori come la dimensione del birrificio, il tipo di attrezzatura utilizzata e il numero di oprai impiagati. Tuttavia, in generale, si stima che una birra artigianale costi circa 10 euro per litro.

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