Licia Fertz, la 92enne conosciuta e apprezzata sui canali social come nonna Licia, è diventata il volto della campagna di sensibilizzazione contro le truffe agli anziani. Il Comune di Viterbo, insieme alla prefettura, ha l'intenzione di utilizzare l'affissione di manifesti e la distribuzione di volantini nelle zone sensibili con l'immagine di Licia e un QR-code che rimanda al video dell'influencer.
Licia, con i suoi 253mila fan del suo profilo Instagram, YouTube e podcast, si è guadagnata un posto di rilievo nel campo dell'engagement sociale grazie alla sua filosofia che vede l'invecchiamento attivo come qualcosa di positivo, difeso a colpi di post. Si è anche distinta per l'impegno sociale: proprio l'anno scorso ha accompagnato tutto il corteo della prima edizione del Gay Pride viterbese. Oltre alla distribuzione di materiale stampato e al video, ci saranno anche seminari nei centri polivalenti per anziani della provincia condotti da operatori delle forze dell'ordine e psicologi messi a disposizione dalla Confartigianato.
Licia Fertz si è imposta come una voce fondamentale nel mondo del social-engagement mettendo in guardia gli anziani sui pericoli di venire raggirati attraverso la tecnica dei "parenti in pericolo". Per lei, l'età della donna non decrementa: "Quando sento dire: nonostante la sua età è ancora bella, mi arrabbio moltissimo - ama dire l’influencer - perché non è questione di età, infatti, la bellezza delle donne non scade mai, proprio come lo yogurt. E bisogna essere attivi e utili a qualsiasi età".
La campagna di sensibilizzazione promossa dal Comune di Viterbo con la prefettura e il supporto di Licia Fertz ha l'obiettivo di informare gli anziani sui rischi cui sono esposti. La capacità dell'influencer di portare avanti temi importanti con il suo impegno e la sua forza di volontà, farà sì che questa campagna abbia l'effetto desiderato.
Marta Rachele Pusceddu