News

Attualità
17 Maggio 2023

La CIA lancia un video promozionale sui social per reclutare ex spie russe deluse da Putin

La CIA ha pensato di ampliare il suo organico con l'obiettivo, tramite un video promozionale sui social, di reclutare ex spie russe: ecco il filmato

La Cia cerca di reclutare spie russe, incrementando i suoi sforzi, con il fine di convincere i cittadini russi a rivelare i segreti del loro Paese.

Per questa motivazione ha deciso di pubblicare un video su Telegram, per tutte quelle persone deluse dal loro presidente Vladimir Putin. Il filmato è stato poi condiviso anche su altre piattaforme come YouTube, Twitter, Instagram e Facebook. Il video mira all'idea, che i russi possono agire per migliorare le cose, fornendo informazioni alla Cia, pur mantenendo i legami con la propria patria

Il video consiglia ai cittadini russi di impiegare il browser Tor per accedere al "dark web" e agli strumenti di crittografia delle comunicazioni.

Pechino sbugiarda Washington sulle trame della CIA. Un impero di hacker e  spionaggio (C. Meier) - FarodiRoma

L'agenzia americana ha spiegato nel video: "La Cia vuole sapere la verità sulla Russia e stiamo cercando persone affidabili che possano dirci questa verità. Le vostre informazioni potrebbero essere più preziose di quanto pensate".

L'agenzia americana inoltre, non ha nascosto la speranza di entrare in contatto con persone che lavorano nei settori dell'intelligence, della diplomazia, della scienza e della tecnologia, oltre che della politica e dell'economia. 

 

 

L'agenzia statunitense si è servita dei social network in passato, ma ora si sta concentrando in particolare su Telegram, visto come il modo principale per i russi di conoscere cosa succede nel loro Paese e nel mondo, ha spiegato un funzionario della Cia. L'agenzia si augura che, mostrando modi semplici per far circolare le informazioni sul "dark web", si possano convincere le persone esitanti a fare il grande passo.

La Cia lancia un video sui social per reclutare spie tra i russi - Nord  America - ANSA

Un funzionario, in maniera anonima, ha detto: "Il nostro obiettivo è fornire loro un mezzo, il più sicuro possibile, per contattarci".

La mossa degli Stati Uniti non è finalizzata al provocare un'insurrezione o un cambio di regime a Mosca, ma sperano che alcuni russi vedano uno spiraglio per aiutare il loro Paese ad andare avanti.

"Contattaci. Forse le persone intorno a te non vogliono la verità. Noi la vogliamo", ha concluso il funzionario. 

Alessandro Paolo Porrà