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8 Maggio 2023

Bologna, licenziata per il colore dei capelli “ Troppo acceso”

La storia di Francesca, licenziata dal negozio dove lavorava a “causa del suo colore di capelli”

Licenziata per il colore dei mie capelli”: è quanto ha denunciato Francesca Sparacino, 24enne di Granarolo dell’Emilia, che ha deciso di procedere vie legali. La ragazza lavorava come commessa in un negozio di abbigliamento nel centro commerciale di Casalecchio (Bologna).  È stata la diretta interessara a raccontare tramite Facebook quanto accaduto e ciò che le era stato comunicato dalla sua capoarea “ il colore dei capelli non era quello concordato ed era troppo acceso”.

Francesca era stata assunta con la promessa, però, di scurirsi i capelli visto il suo colore fucsia. Quindi una tinta era il giusto compromesso per non andare incontro al licenziamento. “Il giorno dell'assunzione - scrive sui social la 24enne - avevo i capelli fucsia, così mi è stato chiesto di scurirli 'per essere assunta'. Ho fatto un colore ciclamino e dopo la nuova tinta sono stata assunta in prova... Il colore con i lavaggi però si è di nuovo acceso e poi schiarito, sono andata così di nuovo dalla parrucchiera, avrei voluto un rosa tenue ma la tinta era troppo leggera così con la mia parrucchiera abbiamo concordato questo colore melanzana”.

Il problema sembrava risolto, e lei era sicura che tutto andasse bene fino a quando non le è arrivata a casa una lettera di licenziamento: “Mai avrei pensato di dover perdere il posto di lavoro per questa scelta, anzi ero tranquillissima perché tanto mi era stato chiesto di fare colori scuri... Oggi però dopo aver discusso di nuovo questa scelta, e dopo di aver chiesto all'azienda a questo punto una tavolozza approvata di colori a cui possa attingere, mi è stata consegnata la lettera di licenziamento”.

La società nega. Francesca non sarebbe stata licenziata per queste motivazioni e in una nota comunica che la decisione arriva a causa del suo lavoro, svolto con esito negativo nel mese di prova. Inoltre, la giovane ha raccontato che era stata criticata per il suo abbigliamento e sarebbe confermato anche da uno scambio di messaggi tra lei e la capoarea in una testimonianza riportata da Fanpage. Non accettava il fatto che Francesca Sparacino si presentasse al lavoro con la tuta. A quanto pare la giovane commessa non era l’unica a presentarsi con quell’outfit e con un colore di capelli “fuori dalla norma”, una delle sue colleghe ha i capelli blu.

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