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Internet e tecnologia
6 Marzo 2023

Al via la tecnologia VoWiFi anche in Italia, si potrà telefonare anche in assenza di linea

Come funziona e chi può usare la chiamata in Wi-Fi quando manca la rete cellulare. Per ora attive solo le reti Tim, WindTre e Very Mobile

Addio a problemi di linea telefonica, scarso segnale e chiamate interrotte, magari in strade di campagna e in montagna. "Aspetta, non ti sento, ti chiamo su whatsapp", anche questa sarà una frase destinata a scomparire dal nostro vocabolario. Dallo scorso mese di Dicembre anche in Italia gli operatori di telefonia mobile hanno cominciato ad abilitare le SIM con la tecnologia VoWiFi, ossia la funzionalità Wi-Fi Calling con cui è possibile effettuare e ricevere chiamate telefoniche su rete wi-fi.

 

Lo standard VoWiFi (Voice over Wi-Fi), comunemente detto anche Wi-Fi Calling, è una tecnologia complementare al VoLTE (Voice Over LTE), impiegata già da tempo da alcuni operatori di telefonia mobile all’estero, mentre in Italia è stata abilitata soltanto da WINDTRE (e dal suo secondo brand Very Mobile) e a pochi giorni di distanza anche da TIM. Grazie a questa tecnologia è possibile trasferire il traffico telefonico di una classica chiamata vocale dalla rete cellulare ad una rete wireless domestica o pubblica, e in questo modo il telefono utilizza il protocollo VoIP. A dicembre, quando WindTre e TIM hanno introdotto il servizio, le chiamate potevano essere fatte solo da pochi cellulari top di gamma. Ora invece il numero di dispositivi per cui sono abilitate queste telefonate sta aumentando. Al momento le chiamate fatte attraverso VoWiFi non presentano costi aggiuntivi.

 

TIM: il VoWiFi potrebbe arrivare il 25 novembre su alcuni smartphone  compatibili – TeleMagazine.it

 

Il VoWiFi può essere utile soprattutto in caso di assenza di una buona copertura di rete cellulare, come ad esempio in luoghi particolarmente isolati. Per l’utilizzo di questa tecnologia è comunque necessario avere un dispositivo che supporti il Wi-Fi Calling. Secondo le normative in vigore, il Wi-Fi Calling in Italia al momento è limitato solo alla rete Wi-Fi dello stesso operatore di rete mobile. Per poter fruire del servizio Voce WiFi, oltre ad essere collegato ad una rete Wi-Fi, il cliente di rete mobile dovrà comunque utilizzare uno smartphone compatibile con la tecnologia VoWiFi. Per utilizzare la nuova tecnologia è necessario verificare che sia abilitata la voce “Chiamata Wi-Fi” (o “Effettua chiamate utilizzando il Wi-Fi”) nelle impostazioni del telefono. In base al produttore, l’impostazione del VoWiFi può trovarsi nella stessa sezione dove si può attivare il VoLTE. Se si vorrà utilizzare soltanto la rete mobile per effettuare e ricevere le chiamate telefoniche, sarà necessario disattivare la stessa voce nelle impostazioni dello smartphone.

 

Chiamate voce Mobile e copertura dal WiFi di casa | TIM

 

Rispetto ad una normale telefonata tramite rete mobile, le chiamate effettuate attraverso il VoWiFi sono evidenziate mediante una specifica icona di una cornetta con accanto il simbolo del Wi-Fi (l’implementazione dell’icona del Wi-Fi Calling dipende dal produttore dello smartphone), visibile già nel tasto di avvio della chiamata nel tastierino numerico per comporre il numero da chiamare, poi presente per tutta la durata della chiamata nella barra di notifica in alto sul display del telefono.

Inoltre, lo stesso simbolo sarà visibile anche nel registro delle chiamate, per individuare le chiamate effettuate con la tecnologia VoWiFi. In altri casi, sul display dello smartphone al momento della chiamata su rete Wi-Fi potrebbe comparire la dicitura “Chiamata Wi-Fi”. Addio quindi a Whatsapp e Telegram? Neanche per idea, resteranno sempre app insostituibili, almeno per ora.

Redazione sintony.it