Nella notte di Capodanno i vigili del fuoco hanno effettuato in totale 646 interventi su tutto il territorio italiano, riconducibili ai festeggiamenti. 88 in più rispetto allo scorso anno (il 15,6% in più), quando erano stati "appena" 558. Molti interventi hanno riguardato roghi di cassonetti e di auto parcheggiate in strada.

Il numero maggiore di interventi, 96, in Emilia Romagna. A seguire, Puglia con 75, Veneto e Trentino Alto Adige con 71, Campania con 57, Lazio con 52, Piemonte con 50, Lombardia con 47, Liguria e Toscana con 45. E la Sardegna? "Solo" 26, un buon numero, al di sotto della media nazionale che si attesta a circa 32 interventi. Da segnalare gli ottimi numeri di Calabria, Umbria, Abruzzo e Molise (rispettivamente 4, 5, 6 e 7 interventi). Ma nessuno ha fatto meglio della Basilicata, visto che i vigili del fuoco non sono mai stati chiamati in causa.

Allargando lo sguardo all'intero 2022, ecco i numeri forniti dai vigili del fuoco: sono stati complessivamente 791.505 gli interventi di soccorso effettuati in Italia nel corso dell'anno solare, una media di 2.200 al giorno. L'incremento è dell'8,7% rispetto al 2021, quando gli interventi furono 727.780.

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