Dopo una fase a gironi ricca di sorprese, finora gli ottavi stanno rispettando tutti i pronostici. A nessuna "piccola" è riuscita il colpaccio di eliminare il più quotato avversario (ma occhio alle ultime due sfide di oggi: Marocco-Spagna e Portogallo-Svizzera).
Ieri a salutare il Qatar sono state le due asiatiche: il Giappone si è arreso ai rigori contro la Croazia, mentre la Corea del Sud è stata abbattuta dal Brasile (4-1 il finale, ma dopo poco più di mezz'ora si era sul 4-0 per i verdeoro). Ciò che stupisce, però, è ancora una volta la classe e lo stile del popolo giapponese, con il Cittì Hajime Moriyasu che col suo inchino a fine partita rivolto ai propri tifosi ha dato al mondo una bella lezione di educazione e self control. Probabilmente noi italiani non l'avremmo presa così bene.
La copertina però è tutta per il Brasile, che dopo la prova di forza di ieri ha lanciato un chiaro segnale alle avversarie, a cominciare dalla Croazia che incontrerà ai quarti. Ma più che l'aspetto sportivo, ci preme sottolineare il lato umano dei ragazzi di Tite, che a fine partita hanno omaggiato O Rei Pelé con uno striscione da pelle d'oca. D'altronde, si sa, Pelé per i brasiliani è molto più di un grande campione di calcio.
@Francesco Cucinotta