Se iniziamo a snocciolare i numeri di Cristiano Ronaldo, non la finiamo più. Per dare l'idea della grandezza del campione portoghese, maestro nel conquistare record su record, ci concentriamo sui suoi numeri con la maglia del Portogallo. CR7 infatti ha collezionato 192 presenze con la Seleção das Quinas, realizzando la bellezza di 118 gol.
Nessuno come lui, che attualmente è il miglior marcatore di sempre delle nazionali di calcio maschili. Per dare un'idea dei numeri, per l'Italia il recordman di marcature in azzurro è Gigi Riva con 35, mentre per il Brasile è Pelè, con 77 centri (tallonato da Neymar a 75, che potrebbe presto strappare il primato a O Rei). Mentre il rivale di sempre, Leo Messi, per ora è fermo a 92.
Se questo record però è già datato (risale infatti a un anno fa), ieri, nella gara d'esordio del Portogallo ai Mondiali di Qatar 2022 contro il Ghana, il campione lusitano ha strappato un altro record incredibile. Ha segnato in cinque edizioni consecutive dei Mondiali, nessun altro giocatore nella storia del calcio si era spinto fino a questo punto.
CR7, infatti, ha esordito al Mondiale di Germania 2006, realizzando un gol su rigore contro l'Iran nella fase a gironi; un'altra rete a Sud Africa 2010, stavolta alla Corea del Nord (7-0 il punteggio finale!), e sempre un centro a Brasile 2014, stavolta contro il Ghana. A Russia 2018 il suo bottino migliore: 4 gol, di cui 3 alla Spagna e uno al Marocco. Infine la rete su rigore di ieri, ancora contro il Ghana, in un Mondiale in cui potrà persino migliorare il proprio bottino di 8 reti ai Mondiali.
Fa sorridere il pensiero che parliamo di un disoccupato di lusso, visto il suo recente addio al Manchester United. Ronaldo a questo punto dovrà pensare a come impegnare il proprio futuro. Ma non c'è fretta, ora c'è una Coppa del Mondo ancora tutta da giocare.
@Francesco Cucinotta