News

Attualità
5 Novembre 2022

L'Unesco lancia l'allarme: addio ai ghiacciai di Yellowstone e Kilimangiaro entro il 2050

Secondo l'Unesco i ghiacciai di Yellowstone e Kilimangiaro rischiano di scomparire entro il 2050. L'invito ai leader mondiali ad agire al più presto

Secondo un recente rapporto, i ghiacciai di molti siti Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco, fra cui quello di Yellowstone e del Parco Nazionale del Kilimangiaro, rischiano di scomparire entro il 2050. L'allarme è stato lanciato dall'agenzia delle Nazioni Unite, che esorta i leader mondiali ad agire al più presto per salvare il salvabile. 

Lo studio è stato eseguito su 18.600 ghiacciai in cinquanta siti Patrimonio dell'Umanità, che coprono circa 66 mila chilometri quadrati di superficie. I ghiacciai di un terzo dei siti sono destinati a scomparire, perché si stanno "ritirando a un ritmo accelerato dal 2000 a causa delle emissioni di CO2, che stanno riscaldando le temperature", ha dichiarato l'Unesco. 

Secondo l'agenzia, i ghiacciai perdono 58 miliardi di tonnellate di ghiaccio all'anno, pari all'utilizzo idrico annuale di  Francia e Spagna, e sono stati responsabili di quasi il cinque per cento dell'innalzamento del livello del mare osservato a livello globale. Tuttavia, indipendentemente dagli sforzi per limitare l'aumento della temperatura, secondo l'Unesco i ghiacciai a rischio sono condannati a scomparire, ma è ancora possibile salvare i due terzi restanti.

Ma come? I Paesi devono impegnarsi a contenere il riscaldamento globale entro 1,5 gradi Celsius rispetto ai livelli preindustriali. Un obiettivo che, continuando così, il mondo è destinato a mancare. L'appello è forte e sarà al centro del vertice sul clima COP27 che avrà inizio proprio lunedì in Egitto.

@Redazione Sintony News